Le primarie «restano uno strumento utile» ma «non ho mai creduto che possano essere uno strumento fondativo del Pd». La pensa così Valeria Valente, parlamentare del Partito democratico e coordinatore per la Campania di Rifare l'Italia.
«Il Pd - spiega all'Adnkronos - nasce sulla condivisione di alcuni valori e per disegnare un progetto di società a partire da quei valori. Le primarie restano uno strumento per favorire la partecipazione e, in un momento di crisi e di distanza dalla politica, possono accorciare questa distanza. Penso che la causa dei problemi delle primarie, a Napoli come in altre città, vada ricercata nella fragilità del Pd e dei partiti, nei corpi intermedi con la funzione di selezione della classe dirigente». È questo modello in crisi, secondo Valente, «a far sì che le primarie in qualche caso, soprattutto nei territori piuttosto che a livello nazionale, siano state utilizzate come strumento di resa dei conti interna».
Valente: le primarie del Pd utili se affiancate da un partito forte
Mercoledì 25 Novembre 2015, 17:48
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24 Novembre, 15:18
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