Al centro le fotografie di Gianni Fiorito che hanno raccontato il set dell’ultimo film di Paolo Sorrentino, «È stata la mano di Dio»: 200mila i visitatori che hanno ammirato la mostra nella sala del Toro Farnese del Mann, il Museo archeologico nazionale di Napoli. Fino al 5 settembre l'esposizione è stata allestita in uno degli spazi simbolo dell'Archeologico, integrandosi nel percorso della collezione.
Una mostra curata da Maria Savarese, realizzata con Film Commission Regione Campania, che ha attirato appassionati di cinema e non. «Sono molto felice che la mostra sia stata apprezzata da un così alto numero di visitatori - dice la curatrice -. È stato un lavoro di grande sinergia con le istituzioni, con la Film Commission, con il Museo Archeologico, con il suo direttore Paolo Giulierini.
Le emozioni in 51 scatti, che hanno fatto breccia nell’immaginario della gente. Si è rivelata vincente anche la lettura tematica delle immagini: San Gennaro e o’ munaciello, Napoli anni 80, la famiglia, la passione, la ricerca della felicità, il cinema, la perseveranza hanno costituto per i visitatori un itinerario da seguire per scoprire un mondo a metà strada tra l‘amarcord e la contemporaneità. Giulierini sottolinea: «Siamo onorati di aver ospitato la mostra fotografica di Gianni Fiorito, che celebra l'arte di Sorrentino. L'esposizione ha illuminato in questi mesi il Mann, portando la Musa del Cinema tra le altre Muse dell'Elicona».