Altrettanto, la Diocesi, nei locali del Complesso, si impegna a svolgere attività di culto, pastorale e museale, in continuità con il prestigioso Museo Diocesano, ubicato nella contigua Chiesa barocca di Donnaregina, al fine di rendere fruibile tale patrimonio da parte della collettività e conservarlo per le future generazioni.
Gli spazi messi a disposizione della Diocesi riguardano anche quelli della scuola Bovio-Colletta, presenti all'interno del Complesso di Donnaregina, per i quali saranno confermati gli impegni, le finalità e le modalità operative e di valorizzazione previsti per la Chiesa. «La Chiesa Trecentesca di Donnaregina, parte del più ampio Complesso Monumentale, è tra le più alte manifestazioni della cultura architettonica trecentesca, oltre che simbolo della tradizione del Restauro Architettonico in Italia - dichiarano gli assessori Clemente e Piscopo - . L'Accordo di valorizzazione approvato intende dare seguito ad una diversa modalità di valorizzazione del patrimonio culturale pubblico, attraverso la collaborazione istituzionale tra il Comune, l'Università e la Diocesi di Napoli, che tiene conto di altri indicatori, quali il beneficio d'uso e il valore dei servizi che la riattivazione di un bene ha su un territorio e su una determinata collettività».