Scuole chiuse, il progetto che dice di no alla Dad: «L'arte contemporanea raccontata ai bambini»

Scuole chiuse, il progetto che dice di no alla Dad: «L'arte contemporanea raccontata ai bambini»
Sabato 8 Gennaio 2022, 15:00
2 Minuti di Lettura

La chiusura delle scuole in Campania dopo due anni di pandemia è stata accolta con pareri contrastanti. Seppure i sindaci dei comuni campani siano in linea con il pensiero di del presidente della regione Vincenzo De Luca, c'è chi dice «no alla dad». È il caso di Sarah Galmuzzi, ideatrice de progetto «L'arte contemporanea raccontata ai bambini».

«Il progetto “L'arte contemporanea raccontata ai bambini” è nato durante il primo lockdown con l'idea di non privare i bambini e i ragazzi (già privati e provati dalla chiusura delle scuole) di una ulteriore opportunità di conoscenza, della possibilità di scoprire cose nuove, trovare intorno a sé risposte alle domande di ogni giorno. A distanza di due anni poco è cambiato, la scuola ha di nuovo chiuso le sue porte ai nostri ragazzi privandoli della gioia immensa del condividere».

Video

«Cosa posso fare, mi sono chiesta? - continua Galmuzzi sulla propria pagina Facebook - La risposta è stata: continuare a gettare un semino (l'unico che io possa gettare) e provare a continuare a regalare a chi vorrà un po' di leggerezza che “se la scuola chiude, la bellezza non si ferma”. Ho scelto di cominciare simbolicamente con il 13 gennaio, la data in cui si riunirà il Consiglio dei Ministri per impugnare l'ordinanza regionale che chiude le scuole dei nostri ragazzi. E se resteranno chiuse, io continuerò a spargere semi di conoscenza, ogni volta che sarà possibile farlo, all'aperto, scoprendo di volta in volta le cose belle della nostra città. Per chi giovedì dirà “no alla dad” io sarò lì, in via De Deo, ai Quartieri Spagnoli, per raccontarvi la storia del murale di Maradona.

All'incontro, naturalmente gratuito, può partecipare chiunque voglia».

© RIPRODUZIONE RISERVATA