«La vicepresidente del Consiglio regionale Valeria Ciarambino ha annunciato nei giorni scorsi la lieta novella dell’approvazione unanime da parte dell’Assemblea di una sua mozione per il ritorno all’assistenza diretta. Ma non è successo niente, perché il presidente De Luca non risponde presente. Per diagnostica e prelievi ematici si continua a pagare. Ed è sempre il cittadino ad essere danneggiato».
Lorenzo Medici, leader della Cisl Funzione Pubblica della Campania, non usa mezzi termini. «Gli squilli di tromba non sono sufficienti per la risoluzione dei problemi.
Il segretario generale della categoria conclude con una stoccata all’intero parlamentino. «Capisco – dice – il silenzio imbarazzante della maggioranza. Ormai ci ha abituati a stare zitta come ha più volte fatto con la sanità e con i precari. Ma quello dell’opposizione? Non vorrei essere costretto a capire anche quello. Sarebbe davvero il massimo».