Dopo gli assessori comunali, è la volta degli assessori della Regione Campania. Il Mattino ospita Bruno Discepolo, assessore al governo del territorio e all'urbanistica della giunta De Luca.
L'abusivismo a Napoli
«Dobbiamo fare il punto sui condoni e rimettere nel mercato edilizio il patrimonio. Applicare le norme nei casi degli immobili irregolari. L'attesa? Le richieste arrivano ma le pratiche non sono semplici»
Il piano urbanistico
«Soli il 17% dei comuni campani sono dotati dell'atto fondamentale per il piano d'approvazione.
Il piano paesaggistico
«Le regioni devono applicare un unico piano paesaggistico regionale. Lavoriamo da oltre sei anni ma serve collaborazione tra Regione e Ministero della Cultura. Invito chi di dovere a non restare nelle proprie stanze e vedere cosa succede nella realtà»
La legge urbanistica regionale
«Dal primo giorno in Regione lavoro per trovare una soluzione. La legge risale al 2004, quasi vent'anni. È materia concorrente tra Stato e Regioni: in Italia la legge del regolamento all'urbanistica risale al '42. Io ho proposto un Testo Unico in Consiglio Regionale ma i tempi sono lunghi»
I tempi del Testo Unico
«Il mio auspicio è che per questo anno si discuta sul testo e si abbia un confronto. Il Consiglio deve avere una legge adeguata ai tempi»
Bagnoli, l'eterna incompiuta
«Dobbiamo comprendere quanto è costato alla città tutto ciò e dopo tanti anni è necessario capire di chi è la responsabilità, se solo della politica o anche della classe dirigente napoletana. Napoli è rimasta priva dello sviluppo che doveva avere. Bonifica totale e altri investimenti sì, ma bisogna vedere quali sono i territori che sono già in sicurezza. Proviamo a rimetterci al lavoro al più presto»
Città della Scienza
«Un punto importante per noi. La Carfagna tiene molto a questo luogo come tutti noi. La governance di Bagnoli ora deve monitorare la situazione e far sì che il Museo possa rinascere»
Un miliardo per la bonifica di Bagnoli: ma è balneabile?
«Le decisioni vengono fatte con la Regione collaborando con il Comune. Sulla balneabilità dico che vi sono parametri di norma a cui riferirsi e dobbiamo vedere il quadro nuovo dei livelli. Forse è più balneabile ma non è detto che sia più sicura»
La nuova colmata
«Va difesa l'idea che a Napoli sia restituita la spiaggia pubblica. Se riuscissimo a ottenere questo risultato sarebbe un grande successo, in caso contrario dobbiamo trovare una soluzione»
Le semplificazioni norme nazionali per piano paesaggistico
«Riadeguiamo il tutto con norme adeguate ai tempi e in un'ottica in cui i beni si tutelano e si conservano. Il dialogo tra cittadino e le istituzione deve essere diretto così si evitano abusivismi»
Le case occupate e rigenerazione urbana
«Era scomparso il «diritto alla casa» in Italia. Ora con il Pnrr, con le risorse in campo e con la centralità del tema, potremo accedere a fondi di bilancio dello Stato per programmare. Cinquecento milioni già sono stati assegnati per progetti specifici. Poi ci sono ancora bandi per cambiare questo scenario e lavorare su una prospettiva significativa. Riqualificare i quartieri? Sì, ma tenendo conto di abita in quella zona».