Casavatore, accordo Pd-5Stelle
per il voto al candidato di centrosinistra

Casavatore, accordo Pd-5Stelle per il voto al candidato di centrosinistra
Mercoledì 30 Settembre 2020, 10:50 - Ultimo agg. 11:43
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Il Pd e il Movimento 5 Stelle hanno stretto un accordo per l'appoggio esterno del movimento al candidato sindaco del centrosinistra al ballottaggio di domenica per le comunali a Casavatore. Diventano così quattro i Comuni in cui i due partiti replicano in Campania l'alleanza di governo alle amministrative, dopo Caivano, con la vittoria al primo turno di Enzo Falco, Giugliano in Campania e Pomigliano D'Arco. All'alleanza hanno lavorato gli esponenti del Pd e del M5S di Casavatore con la spinta di Marco Sarracino e dei vertici regionali del Movimento.

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La convergenza al ballottaggio sul nome di Luigi Maglione è stato annunciato dal Movimento Cinque Stelle di Casavatore: «ci siamo interrogati - si legge su Facebook - sulla posizione da assumere in merito all'imminente ballottaggio: restare neutrali, o dare ascolto alle richieste pervenute da tantissimi nostri concittadini in merito a possibili convergenze sui programmi di una delle coalizioni. Abbiamo voluto sentire il punto di vista dei nostri portavoce nazionali, che insieme a noi hanno esaminato le opzioni utili a massimizzare o quantomeno a non rendere vano il nostro risultato, con la presenza in opposizione di un solo consigliere. Si è valutata la proposta di Luigi Maglione, alla guida della coalizione all'interno della quale è presente una lista del Pd, alleato di Governo. Abbiamo puntato ad una condivisione di temi e punti di programma, e valutato obiettivi comuni. Luigi Maglione ci ha manifestato ampia disponibilità a venire incontro alle nostre richieste, e abbiamo deciso di dare avvio a questo nuovo esperimento politico, con il placet del Movimento Cinque Stelle, con l'intento di dimostrare che siamo in grado di garantire le necessarie competenze, laddove ci dovessero consentire di sedere a tavoli di lavoro comuni per il benessere del nostro territorio. Sappiamo che questa scelta, pur non modificando la geografia del Consiglio, potrà far storcere il naso a molti nostri elettori. Continueremo, tuttavia, a mantenere il ruolo di vigile opposizione, conservando la nostra identità. Ma sentiamo forte il dovere di provarci. Raccogliamo quindi l'invito alla collaborazione ed all'appoggio esterno per Luigi Maglione». Al primo turno Maglione ha vinto con il 42,71%, di poco davanti al candidato del centrodestra Vito Marino al 40.31%, mentre la candidata del M5S Elisabetta Puzone si è fermata al 16,99%. 

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