«Renzi ha detto che le battaglie non si fanno per rivincita. Lo ringrazio per le parole di stima e aggiungo: appunto, le battaglie non si fanno per risentimento, mi sono candidato da semplice cittadino per amore della mia città». Lo ha detto il candidato sindaco per Napoli Antonio Bassolino intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli su Radio Crc Targato Italia.
Poi ha aggiunto: «Sono stato e sono uno dei fondatori del Partito Democratico, un progetto che all'epoca volevo fare già dieci anni prima in quanto allora c'era un vento riformatore in Europa.
«Dal Pd con diversi segretari ho ricevuto scelte sbagliate e ingiuste come le primarie di 5 anni fa quando poi mi fermai, altro che risentimento. Ho la testa rivolta in avanti - ha proseguito - e ho il dovere di dare una risposta ai cittadini che mi hanno chiesto la candidatura. So più di tutti che è una battaglia difficile ma non impossibile e andiamo avanti per il bene della città, sopra gli interessi del Pd e di altri partiti. Mi rivolgo ai napoletani, soprattutto sfiduciati e di qualsiasi colore politico».