Elezioni comunali a Napoli, la lista Pd: avanzano i 40enni, ecco i primi nomi

Elezioni comunali a Napoli, la lista Pd: avanzano i 40enni, ecco i primi nomi
di Luigi Roano
Martedì 30 Marzo 2021, 23:41 - Ultimo agg. 31 Marzo, 20:10
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Nella riunione della segreteria nazionale del Pd non si è parlato di «elezioni amministrative» in maniera specifica, viste le polemiche romane e quelle napoletane sulla scelta dei candidati e dell’alleanza con il M5S tutto è stato rinviato a dopo Pasqua. Quello che sembra abbastanza chiaro è che su candidati e programma Enrico Letta e la sua squadra vogliono fare presto per riempire quello che è un autentico vuoto politico in città. C’è da capire se si potrà andare avanti con i grillini e con il centrosinistra allargato. Se l’ex ministro Gaetano Manfredi scioglierà davvero la riserva e dirà sì alla corsa a sindaco e se i pentastellati saranno della partita perchè l’ipotesi Roberto Fico in campo non l’hanno scartata, come racconta il consigliere regionale Luigi Cirillo che attacca il governatore Vincenzo De Luca: «Fico sarebbe un onore per Napoli, niente veti, De Luca pensi alla sanità» le sue parole. In questo contesto il segretario metropolitano di Napoli Marco Sarracino ha annusato l’accelerazione fatta da Letta e sostanzialmente sta quasi per chiudere la lista che tenterà di vincere a Napoli e diventare il primo partito della città. Sarà composta da trentenni e quarantenni, fifti fifti donne e uomini, con gli uscenti e gente di partito e anche molta società civile. Deve essere un argine al populismo ma anche al «fuoco amico». Sarracino vuole che il partito vinca a Napoli cosa che non accade da 10 anni e che non si riproponga la stessa cosa avvenuta alla Regione, dove ha vinto De Luca ma i dem hanno dimezzato gli eletti. 

Si punta su trentenni e quarantenni a iniziare da Tommaso Nugnes, figlio del povero Giorgio assessore ai tempi della Iervolino sindaco il secondo mandato. Nugnes junior di anni ne ha 32 ed è assessore alla nona Municipalità, quella di Pianura dove è nato e vive da sempre. Quindi Gennaro Acampora componente della segreteria di Sarracino eletto due volte alle Terza municipalità, quella della Sanità, 34 anni sposato con una figlia e laureato in economia. Nel Pd h la delega alle politiche abitative. Pasquale Esposito, anche lui fa parte della segreteria di Sarracino. Sposato, papà di due bimbe. Segretario del circolo Pd di Secondigliano per 8 anni. Consigliere della VII Municipalità al secondo mandato e presidente della Commissione Trasparenza. Membro della Direzione regionale del Pd è sulla soglia dei 40 anni. In campo anche Nicola Pezzullo consigliere dem alla municipalità Uno quella di Chiaia, ha 37 anni. Quindi Raffaella Guarracino vicesegretario del circolo Pd Nelson Mandela nel quartiere San Lorenzo che a gennaio fu oggetto di atti vandalici. Ci Pensa alla candidatura Enza Amato figlia d’arte, di Tonino, alle ultime regionali nella circoscrizione Napoli ha preso la bellezza di 15mila preferenze, ma per colpa del sistema delle tante liste messe in campo da De Luca non è riuscita a entrare in Consiglio regionale. Tra le candidate la giovane Antonella Loffredo, espressione di alcune associazioni del centro storico. Ci sarà posto anche per gli uscenti come Aniello Esposito, Alessia Quaglietta e Salvatore Madonna rinuncia alla candidatura solo Federico Arienzo

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Torniamo al candidato sindaco e alle parole del pentastellato Cirillo: «L’ipotesi Fico è di per sé un onore.

Porre dei veti soltanto per dei banali giochi di correnti politiche equivale a non avere rispetto per la città che noi tutti vogliamo salvare. Il nostro governatore badasse a governare una regione che deve recuperare terreno e chilometri nella gestione dell’intero sistema sanitario». 

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