Il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, si è detto d'accordo con il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini sulla necessità di «misure nazionali per dare segno di unità dei livelli istituzionali». «La logica dei singoli territori - avrebbe detto De Luca durante l'incontro con i ministri - non ha senso perché l'epidemia è diffusa. Serve muoversi in maniera unitaria; differenziazioni territoriali porterebbero a reazione diverse, in Campania non sarebbero capite e sono improponibili perché i livelli di controllo non esistono. Il 60% dei positivi in Campania erano in area metropolitana di Napoli (Asl 1 2 3); è stata vietata la mobilità tra comuni ma non ci sono i controlli; abbiamo alcune zone rosse ma abbiamo deciso con i prefetti di presidiare le zone centrali».
E ancora, nel corso dell'incontro tra governo e Regioni il governatore avrebbe detto che è «sconcertante» il fatto che sulla scuola si fanno dichiarazioni ideologiche scollegate da dati scientifici.