Napoli, il nuovo ambasciatore britannico per festeggiare il giubileo della regina Elisabetta

Napoli, il nuovo ambasciatore britannico per festeggiare il giubileo della regina Elisabetta
Martedì 7 Giugno 2022, 18:09
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Il nuovo Ambasciatore britannico in Italia, Ed Llewellyn, ha scelto Napoli per ospitare il suo primo Queen’s Birthday Party in Italia, la tradizionale festa in onore della Regina Elisabetta II, che quest’anno acquisisce un significato particolare grazie ai 70 anni di Regno di Sua Maestà.

Dopo tre anni senza Qbp a causa della pandemia da Covid, il nuovo Ambasciatore britannico in Italia, Ed Llewellyn riporta il Qbp in terra partenopea, accogliendo centinaia di ospiti presso la prestigiosa Villa Doria d’Angri, in nome degli straordinari legami che uniscono il Regno Unito all’Italia, e alla Campania in particolare. Dall’istruzione all’innovazione, dalla tecnologia alla cultura, dal business alla difesa, l’Ambasciatore Llewellyn ha deciso di puntare su Napoli e il sud Italia per approfondire e ampliare la già solida partnership tra i due Paesi. Durante la serata l’Ambasciatore Ed Llewellyn ha così commentato «Questo è il primo Qbp in assoluto in cui si celebra un Giubileo di Platino. Sua Maestà la Regina è la monarca più longeva della storia britannica. 70 anni sul trono! Un regno che si è sovrapposto a quasi tutta la vita della Repubblica Italiana, il cui 76° compleanno abbiamo avuto il piacere di festeggiare la scorsa settimana».

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L’Ambasciatore ha proseguito dicendo «È per me un grande onore iniziare le celebrazioni del Giubileo di Platino di Sua Maestà da Napoli, poiché ho un legame personale con la città, avendo vissuto qui con la mia famiglia da bambino. E’ un po’ come tornare a casa». L’evento è stato l’occasione per focalizzare l’attenzione sulle eccellenze britanniche e italiane, ma soprattutto su valori condivisi. Dall’attenzione alla sostenibilità, con la presenza di macchine elettrice e l’esposizione di bici e monopattini elettrici della ditta EMoby (partner dell’ambasciata britannica anche per la compensazione delle emissioni di tutti i Qbp in Italia), all’attenzione per il passato, con l’esposizione di due vetture d’epoca del Jaguar Drivers’ Club.

La serata ha visto inoltre l’esibizione della giovanissima promessa musicale ucraina, Alla Mordavaniuk, vincitrice di un concorso musicale Tv della città di Odessa, in «We will meet again». Un tributo alla Regina Elisabetta II che fece riferimento a tale brano nel suo celebre discorso alla nazione durante la pandemia. Alla Mordavaniuk è stata accompagnata dalla connazionale ucraina, la violinista Anna Velicko, e dal Maestro Paolo Scibilia, amici dell’Ambasciata britannica in Italia.

Non poteva mancare inoltre la tradizionale esibizione della banda militare, la Royal Welsh Band, che, una prima per i Qbp in Italia, ha intonato note toccanti per la Sunset Ceremony, la Cerimonia del Tramonto, combinazione ideale dell'antica cerimonia della Ritirata Battente, il tatuaggio e l’ammaina bandiera. La ritirata battente era la pratica di cessare i combattimenti al crepuscolo e riprenderli all'alba; i guerrieri venivano richiamati all'accampamento da un rullo di tamburi. Un tributo a Sua Maestà e ai valori che la Sovrana britannica ha ispirato e continua a ispirare in patria e nel resto del mondo.

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