Napoli, “Cinemozioni uno sguardo oltre la realtà”: cerimonia conclusiva del progetto

All'istituto Aliotta di Chiaiano, sabato 25 maggio, la proiezione di due cortometraggi realizzati dagli studenti

Il progetto
Il progetto
di Enrica Buongiorno
venerdì 24 maggio 2024, 12:19
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Il cinema come linguaggio per raccontare e raccontarsi. Sarà l’Auditurium dell’IC Giovanni XXIII Aliotta di Chiaiano, diretto da Maria Vorzillo, sabato 25 maggio ore 10, ad ospitare la cerimonia conclusiva del progetto “Cinemozioni uno sguardo oltre la realtà”, realizzato con il sostegno del Mic e della Siae, nell’ambito del programma “Per chi crea”, in partenariato con l’associazione Ecole Cinema Ets, che da anni promuove il cinema per le scuole nella città con l’intento di colmare il gap dei pregiudizi che ancora connotano fortemente alcuni quartieri della città, e con la Lemon Academy una giovane associazione di innovatori digitali.

Ad accogliere le famiglie ci sarà l’associazione Genitori Democratici, insieme ad un folto gruppo di giovani volontari. L’iniziativa sarà anche occasione d’incontro tra la scuola e l’associazione Ecole. Il progetto “Cinemozioni”, nasce da un’idea di Sarina Innocenti e Monica Macchi, conduttrici anche del Cinema Civico del quartiere Chiaiano, che ha coinvolto le famiglie del territorio in un dibattito critico sulle tematiche della agenda 2030 e dei diritti universali dell’uomo, con la presenza delle istituzioni, realizzato ad aprile nel corso del progetto. Le attività di alfabetizzazione al cinema sono state coordinate dal regista e formatore Giovanni Mazzitelli in collaborazione con il musicista Gianluigi Pennino.

Nell’ambito della cerimonia, ci sarà la conferenza di lancio dei due cortometraggi realizzati nel corso del progetto da Giuseppe Carrieri e Alessio Romaniello che interverranno insieme a Saverio Petitti (dirigente scolastico del Galileo Ferraris), Maura Striano (Assessore all’istruzione del Comune di Napoli), Chiara Marciani (Assessore alle politiche giovanili del Comune di Napoli), Nicola Nardella (Presidente Municipalità 8).

ll cortometraggio di Carrieri si intitola “Ci sarà una volta (sogno di una città)” ed è una fiaba come genere di scrittura, ma intrisa naturalmente di sogno e, così, questo cortometraggio inizia di notte, mentre tutti dormono, in una Napoli illuminata e spensierata. I protagonisti, gli allievi, raccontano, uno per volta, attraverso la scrittura di una voce fuori campo, i loro pensieri magici e nelle loro parole, prende vita una città che esce da sé stessa – come scriveva Pier Paolo Pasolini – e si fa fantasia, immaginazione, potere dell’andare oltre. La locandina è stata realizzata dalla giovane artista Valeria Cardea.

R-UMOR invece è il titolo dell’opera Romaniello, un vibrante gioco di contrasti sonori che ci porta nel cuore pulsante di Napoli e nella quiete periferica di Chiaiano. Nel centro città, i rumori si mescolano in un'armonia caotica: il chiacchiericcio incessante della gente, i clacson impazienti, i motorini che sfrecciano come saette. È un concerto urbano dove ogni suono trova il suo posto, annullando ogni preoccupazione. Ad aprire la manifestazione il concerto proposto dall’associazione Ecole Cinema con il trio Naydenova.

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