Venerdì 25 ottobre, presso le Officine San Carlo, la compagnia di danza Cornelia porterà in scena Memento. Uno spettacolo che invita il pubblico a immergersi in una riflessione profonda sulla condizione umana e sulla ricerca di risposte esistenziali attraverso il linguaggio del corpo.
Memento è una pièce coreografica che trae ispirazione dal "non-evento", come nel capolavoro Beckettiano “Aspettando Godot”. La tensione nasce dall'attesa di qualcosa di definitivo che, una volta raggiunto, si rivela frammentato e soggettivo. I performer cercano risposte attraverso il conforto reciproco, oppure tendendo verso un obiettivo comune.
L'opera
Il movimento diventa un rituale sacro, in cui la meta si concretizza nel ricordo, per l’appunto Memento ovvero “ricordati”, trovando nell'attesa un significato universale ed eterno.
La compagnia di danza Cornelia, fondata a Napoli nel 2019 da Nyko Piscopo, Nicolas
Grimaldi Capitello, Eleonora Greco, Leopoldo Guadagno e Francesco Russo, fa dell’innovazione la parola chiave del proprio manifesto artistico. I temi affrontati sono legati alla contemporaneità, tra cui l'autodeterminazione del corpo, l'affermazione della sessualità e le nuove forme di connessione social. All'interno dei loro progetti combinano sia linguaggi diversi che riletture moderne di classici della danza e della letteratura. Cornelia - "Memento" a cura di Nyko Piscopo rientra nella rassegna Raffinerie, un progetto di Officine San Carlo 2024 promosso dalla Fondazione Teatro di San Carlo.
Il progetto
Il progetto inserito nella III edizione di “Affabulazione. Espressioni della Napoli policentrica”, valorizza il patrimonio artistico, celebrando tradizioni che spaziano dall’Opera al Pop, includendo anche Comedy e Balletto. Svolto in uno spazio rigenerato da una exfabbrica nella periferia Est di Napoli, Raffinerie promuove la crescita culturale ed economica della comunità, creando un legame tra passato e innovazione. Le luci della light designer Camilla Piccioni si appoggiano sui performer Nicolas Grimaldi Capitello, Eleonora Greco, Leopoldo Guadagno e Francesco Russo, alternando tensione e calma apparente. Paola Castrignanò firma la scenografia ispirata a luoghi sospesi tra il terreno e l'ultraterreno, creando insieme alla musica di Arvo Pärt il senso di incertezza e disequilibrio interiore.
In linea con l'impegno sociale delle Officine San Carlo, le attività laboratoriali e gli eventi
aperti al pubblico sono gratuiti. Tutti gli interessati ad assistere allo spettacolo Memento possono prenotarsi tramite il link https://officine-san-carlo.eventcube.io/events/68014/memento/ .