Pausilypon, Suggestioni all'Imbrunire: terza serata con il figlio d'arte Giannini jr

Pausilypon, Suggestioni all'Imbrunire: terza serata con il figlio d'arte Giannini jr
Giovedì 26 Settembre 2019, 18:50
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Per la terza serata della Rassegna “Pausilypon: Suggestioni all’Imbrunire”, sabato 28 settembre arriva per la prima volta in Italia “Paesaggi sonori”, uno spettacolo con Emanuele Giannini (gong), Lihla (violoncello), Giovanni Di Giandomenico (piano), e i ballerini Rima Baransi e Andrea Galad (danza). Di Cabiria Production.

Un’idea che nasce da Emanuele Giannini (musicista di origini italiane ma residente a Berlino, figlio del grande Giancarlo Giannini e dell’attrice Eurilla del Bono), per esplorare la musica in relazione all'ascolto e al movimento. Lo spettacolo, realizzato da Cabiria Production, ha l´intento di creare una piattaforma dove l’improvvisazione è il filo conduttore tra le discipline dei vari artisti coinvolti in una suggestiva e inaspettata performance. Emanuele Giannini aprirà lo spettacolo con le sonorità evocative dei suoi gong, esplorandone le varie dinamiche tonali. A seguire Lihla Qu Wong accompagnerà lo spettacolo lungo un viaggio suggestivo con le sue note di violoncello. Infine, Giovanni Di Giandomenico suonerà al piano sue composizioni contemplative. I danzatori Rima Baransi e Andrea Galad esploreranno l´arte del corpo in movimento sulle note della musica.

«Paesaggi Sonori mostra ed esplora come la musica, il suono, il corpo e la danza possano manifestarsi stimolando nuovi spazi cognitivi - spiega il direttore artistico della Rassegna, Serena Improta - si tratta di uno spettacolo che arriva per la prima volta in Italia, ricreato proprio per gli spazi del Pausilypon, sull’esperienza maturata  in altre città europee. I musicisti - prosegue il direttore Improta - intoneranno le melodie dei loro strumenti, prima in solo e, a seguire, in un “dialogo musicale” collettivo su cui i ballerini Rima Baransi e Andrea Galad, si esibiranno in forme di danza contemporanea: un’unica e incantevole esperienza in cui il classico e il moderno si incontrano attraverso stati meditativi e di contemplazione tra le note al calar del sole».
 
Come è noto, inoltre, la Rassegna Stabile del Parco Archeologico e Ambientale del Pausilypon è nata per raccogliere fondi per progetti di restauro, recupero, ma anche per la semplice manutenzione del sito archeologico, diversi sono i progetti finanziati in questi anni grazie alla rassegna, da semplici interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per garantire l'accessibilità e fruibilità al pubblico del sito, ad interventi di recupero e restauro delle antiche strutture, a progetti di ricerca per aumentare le conoscenze su questo importantissimo sito archeologico. Come sempre, gli artisti calcheranno in punta di piedi le scene degli antichi teatri romani. La Rassegna, infatti, sin dalla prima edizione ha deciso di rinunciare a palchi, scenografie, impianti audio, torri luci, nulla che possa alterare l'essenza dei luoghi, nel massimo rispetto del patrimonio archeologico e naturalistico dell'area.

Enorme importanza riveste per la realizzazione stessa della rassegna il supporto del main partner Ferrarelle, che anche quest'anno ha deciso di affiancare e sostenere questo importante evento culturale cittadino, in difesa del nostro patrimonio archeologico.

Prima dello spettacolo, si terrà una degustazione delle eccellenze enologiche campane realizzata grazie alla preziosa collaborazione dell’associazione Ager Campanus, da anni accanto al Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus nell'organizzazione della Rassegna, che proprone il Consorzio Tutela Vini Vesuvio con una selezione di vitigni tipici dell'area vesuviana e più di 30 cantine.

La Rassegna Stabile del Parco Archeologico e Ambientale del Pausilypon è curata dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus, con la direzione artistica di Serena Improta, d’intesa con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, ed il Patrocinio morale del Comune di Napoli.
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