Ritorna il Newroz Festival, quattro giorni di show negli spazi di Mezzocannone Occupato

Ritorna il Newroz Festival, quattro giorni di show negli spazi di Mezzocannone Occupato
Lunedì 1 Luglio 2019, 15:34
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Ritorna il Newroz Festival alla sua quinta edizione, dal 2 al 6 luglio negli spazi di Mezzocannone Occupato nel centro di Napoli. Con la direzione artistica di Massimo Jovine, il festival ospiterà nell'arco della settimana spettacoli di teatro, musica, incontri, dibattiti e presentazioni di inchieste giornalistiche. La parte musicale apre il 2 luglio con lo spettacolo “La leggendaria Bestia” in programma alle 20:30, mercoledì 3 luglio ci sarà la serata Vinyl e Wine con l'esibizione di gruppi live in acustico dalle ore 21 e la rassegna dedicata ai vinili che si articolerà in due giorni, il 4 luglio alle 22:30 la presentazione del disco di PeppeOh con tanti ospiti sul palco per omaggiare il rapper napoletano, il venerdì spazio ad Après la Classe di ritorno a Napoli dopo molti anni e chiusura sabato 5 con la trash night con Bancarella del Terrone.

Molte le iniziative di approfondimento durante il festival, si inizia il 2 luglio con la presentazione della campagna “Giudizio Universale” per la prima causa legale contro lo Stato italiano per i cambiamenti climatici, che vedrà la partecipazione di avvocati e attivisti, il 4 luglio alle 18:00 la presentazione dell'inchiesta di Fanpage.it sullo smaltimento del finto compost in Veneto con un dibattito intorno alle nuove forme di inquinamento in Italia con Sacha Biazzo, autore dell'inchiesta e Antonio Musella di Fanpage.it e Raniero Madonna e Vincenzo Tosti di Stop Biocidio. Il 5 luglio infine la presentazione dell'inchiesta del Corriere della Sera, Guerra S.p.a. sui traffici di droga, armi ed esseri umani con Amalia De Simone, autrice dell'inchiesta, Emergency, Massimo Romano ed Eleonora de Majo.

Il Newroz sceglie la sostenibilità ambientale con l'installazione del sistema di raccolta differenziata in tutti gli spazi dell'evento, l'eliminazione delle bottiglie di plastica e delle cannucce, l'uso di bicchieri riutilizzati che saranno messi a disposizione degli avventori.

«Negli ultimi 4 anni, senza mai raggiungere prezzi allucinanti, abbiamo ospitato sul nostro palco i Subsonica, lo Stato Sociale, i Modena City Ramblers, artisti noti a livello locale e nazionale - spiega Monica Natale di Mezzocannone Occupato - siamo l'unico festival della città dichiaratamente vietato a Salvini e a tutti coloro i quali provano a diffondere idee di matrice razzista e xenofoba». «È un momento buio per il nostro paese - sottolinea Natale - stiamo dalla parte di chi mette in gioco la propria vita per cercarne una migliore, siamo dalla parte di chi le vite in mare le salva, senza tenerle sospese sul filo del rasoio per il proprio tornaconto politico. Saremo dalla parte dell'umanità».
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