​Disturbi comportamentali alimentari, Ananke: «Solo nel 2021 un aumento dei pazienti superiore al 30%»

Disturbi comportamentali alimentari, Ananke: «Solo nel 2021 un aumento dei pazienti superiore al 30%»
Martedì 14 Dicembre 2021, 17:12
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L’associazione nazionale Ananke di Villa Miralago studia ed è vicino, con uno staff di professionisti, a tutte le persone che soffrono di disturbi comportamentali alimentari. I giovani sono quelli maggiormente colpiti da questi disturbi che causano sofferenze e che se non presi in tempo possono diventare pericolosi, infatti sentiamo parlare spesso che malattie come la bulimia o l’anoressia se sottovalutate sono causa di decessi in pazienti anche giovanissimi. 

Il Dott. Alessandro Raggi vicedirettore dell’Ananke ha tracciato un bilancio del 2021 dichiarando: “In tutta Italia c’è un incremento sia del numero di pazienti che ne soffrono sia della gravità dei sintomi, si parla di un aumento anche del 30% dei casi”.

Nel periodo di post lockdown ha visto un aumento nei giovani di questi disturbi «I disturbi che si stanno evidenziando - dichiara il Dott. Raggi- e che si sono manifestati più frequentemente sono tutti i disturbi legati al controllo degli impulsi come i disturbi del comportamento alimentare e atti di autolesionismo, sono esplosi tutti i vari problemi di personalità alcuni dei quali già latenti in molte persone ma che erano contenuti.

Le persone che più rischiano di incorrere in questi disturbi sono gli adolescenti dai 12 ai 20 anni».

L’Ananke per il 2022 si è posta questo obbiettivo «I progetti portati avanti in tutto il territorio italiano per il 2022 sono legati soprattutto alla divulgazione e all’informazione su cosa sono esattamente i disturbi del comportamento alimentare, come si affrontano e come si curano attraverso vari tipi di iniziative poiché purtroppo se ne parla molto ma c’è ancora troppa poca conoscenza sia in ambito pubblico che in ambito privato e in aggiunta c’è la poca formazione del personale sanitario».

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