Frecciarossa Roma-Pompei, il Ministro Sangiuliano: «Grande successo, i numeri ci danno ragione». Oltre 3mila viaggiatori nel primo trimestre, servizio prorogato per tutto il 2024. Corse speciali nei giorni festivi come il primo novembre e l’otto dicembre. Il Gruppo Ferrovie dello Stato, dopo il successo registrato con il treno Frecciarossa Roma-Pompei inaugurato a luglio, ha deciso autonomamente di prorogare il servizio per l’intero 2024.
«La decisione del Gruppo FS è fondata sui numeri importanti del Frecciarossa Roma-Pompei, nato dalla collaborazione con il Ministero della Cultura. I dati testimoniano il grande successo di un’iniziativa in cui abbiamo creduto sin dal principio» ha affermato soddisfatto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, commentando i dati di Trenitalia relativi al primo trimestre del treno Frecciarossa Roma-Pompei. «Siamo persone serie - spiega il ministro - e facciamo le cose con gradualità, dopo una prima fase sperimentale abbiamo reso settimanale il collegamento e i fatti ci hanno dato ragione. Dal 16 luglio ad oggi, infatti, più di 3mila passeggeri hanno scelto il Frecciarossa per visitare gli scavi di Pompei, con una media di oltre 300 viaggiatori ogni domenica. In futuro, pensiamo di estendere ulteriormente il servizio. Pompei è un unicum nella storia del mondo. Si tratta di un luogo che rappresenta la memoria non soltanto della nostra identità ma di tutta l’umanità. Oggi è diventato anche un modello di gestione e conservazione del patrimonio culturale, un esempio di cui andare fieri, come ha anche sottolineato la Commissaria UE per la Coesione e le Riforme, Elisa Ferreira, che di recente ha visitato con me il Parco archeologico».
Oltre 3 mila passeggeri hanno scelto il Frecciarossa per visitare gli scavi di Pompei e il santuario, con una media di più di 300 viaggiatori ogni domenica, sulla rotta Roma Termini-Napoli Centrale-Pompei e viceversa.
Visti gli ottimi risultati, il collegamento è stato confermato da Trenitalia anche per il 2024 e sarà effettuato tutte le domeniche, con corse straordinarie anche nei giorni festivi, come ad esempio il 1° novembre e l’8 dicembre. Questo servizio rientra nelle iniziative di valorizzazione del patrimonio e delle eccellenze italiane da parte del Gruppo FS e del MiC, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di un turismo culturale promuovendo l’utilizzo del treno, mezzo sostenibile per eccellenza.
Tutte le domeniche un Frecciarossa 1000 parte da Roma Termini alle 8.53 e in meno di due ore arriva a Pompei alle 10.40, al costo di 29 euro e 90 centesimi. Ad attendere i viaggiatori diretti agli scavi c’è il bus-navetta Pompei Link. All’ingresso del Parco archeologico tanti i vantaggi riservati ai viaggiatori Frecciarossa. Anche il viaggio di ritorno è stato studiato con orari ideali per una buona esperienza, anche “giornaliera”: alle 18.40, infatti, parte da Pompei il Frecciarossa che arriva a Roma Termini alle 20.55, con fermata intermedia a Napoli Centrale alle 19.23.
«La sfida del collegamento diretto Roma-Pompei con il Frecciarossa è stata vinta», commenta così il successo il Ministro Daniela Santanchè, che alla TTG di Rimini si è fermata a pianificare con il sindaco Carmine Lo Sapio una sua imminente visita a Pompei. «Il grande riscontro tra i turisti italiani e stranieri - continua il ministro del Turismo - registrato da questo nuovo servizio, voluto dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e dal Gruppo FS, dimostra che le critiche dei soliti noti erano infondate. Il ministero del Turismo ha sostenuto fin dal primo momento questo progetto, che valorizza il connubio turismo-cultura e rappresenta un’ulteriore conferma della lungimiranza delle politiche che il Governo Meloni sta portando avanti. Avanti così».