Alta velocità Roma-Napoli, ancora tre giorni di disagi

Alta velocità Roma-Napoli, ancora tre giorni di disagi
di Elena Romanazzi
Lunedì 6 Giugno 2022, 07:30 - Ultimo agg. 16:30
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La buona notizia è che la galleria Serenissima dove il 3 giugno scorso c'è stato uno sviamento di un treno dell'Alta Velocità, è stata dissequestrata. La cattiva notizia, invece, è che per ripristinare la circolazione regolare dei treni dell'Av ci vorranno se va bene tre giorni, altrimenti cinque. Anche ieri non sono mancati i disagi. Bivacchi nelle principali stazioni italiane. Da Milano a Roma passando per Bologna, Firenze e poi Napoli (maggiormente colpita per quanto è accaduto). Ritardi che nell'arco della giornata hanno oscillato tra i 30 e i 40 minuti in partenza dalla stazione partenopea e 35 minuti in arrivo. Fino agli 80 minuto a metà pomeriggio per un guasto, questa volta, a San Marcellino che ha rallentato tutta la circolazione per un problema ad un deviatoio.

Per tutta la giornata di ieri Ferrovie dello Stato per ridurre al minimo gli inconvenienti e garantire prioritariamente la mobilità dei pendolari, ha messo mano ad un piano articolato dell'offerta di trasporto generale. Le modifiche apportate non riguardano solo Lazio e Campania, ma anche i collegamenti regionali veloci tra Roma e Abruzzo, Umbria e Marche. Tra Napoli e Villa Literno sono venti; tra Napoli e Salerno due; tra Napoli-Roma Tiburtini via Formia sono quattro. Vale la pena ricordare che tutti i convogli dell'Alta Velocità in partenza da Napoli non effettueranno la fermata a Napoli Afragola. Quelli instradati via Cassino arriveranno alla stazione Termini, quelli che passano via Formia, invece si fermeranno a Tiburtina. Il piano è articolato.

I primi convogli in partenza da Napoli sono garantiti e arriveranno anche se con un viaggio che dura il doppio a Termini.

Nello specifico per la fascia che va dalle 5 alle 8 sono garantiti: il 9606 (parte poco dopo le 5); il 9608; il 9512 (5.45); 9304. Il 9506 con partenza alle 6.09 arriva a Tiburtina. Altri 5 arrivano a Termini nella fascia fino alle 9. Garantite tre partenze da Caserta con destinazione Termini. Non mancheranno problemi nel corso della giornata. Sono infatti nelle due direzioni, Napoli-Roma e viceversa. I disagi dunque non mancheranno. I tempi di percorrenza per chi viaggia via Formia sono di 60 minuti in più, via Cassino si arriva a 90 minuti in più. 25 i treni soppressi nell'arco della giornata fino alle 22.30. Il programma dei treni Alta velocità - si legge in una nota Fs - prevede cancellazioni e deviazioni di percorso. Circolerà circa l'80% dell'offerta AV programmata fra Roma e Napoli. È stato attivato un servizio di bus navetta di Trenitalia fra Napoli Afragola e Napoli Centrale e fra Roma Termini e Roma Tiburtina. Potenziata l'assistenza nelle principali stazioni. Sul sito web trenitalia.com è possibile consultare il dettaglio dei treni cancellati o deviati. I passeggeri sono informati verranno informati via mail e sms.

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Grazia Mazzeo responsabile del Comitato dei pendolari sulla Na.Ro.Sa. commenta con durezza quanto è accaduto. «L'incidente alla galleria Serenissima è uno tra i tanti, su una linea ferroviaria di transito insofferente insufficiente e sottodimensionata per la quantità e qualità di treni in circolazione. Ogni giorno è in più parti d'Italia troppe le criticità serie che sono superate per intervento estemporaneo da operatori sul campo e spesso la notizia che ne resta è  solo un ritardo per motivi tecnici. Oggi  con la sua eclatanza e per fortuna senza gravi danni ai passeggeri, si ha il dovere di chiedere a gran voce e ai massimi livelli una seria verifica e chiedere conto di quali e quanti provvedimenti di manutenzione e rifacimento siano programmati sulla linea già esistente».

Basta cliccare sull'applicazione di Trenitalia per rendersi conto che malgrado l'avviso dei disagi e dell'interruzione della linea Napoli-Roma i biglietti vengano venduti a prezzo pieno. Un ticket di andata per oggi costa in seconda classe 48 euro modificabile. Nessuno sconto. Da Ferrovie fanno sapere che si paga intero e poi si dovrà chiedere il rimborso. Una ulteriore beffa. Visto i tempi necessari per riavere i soldi spesi.

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