«Emanuele Scieri fu ucciso da tre caporali. Picchiato e fatto cadere da una torre perché stava telefonando»: la procura chiude le indagini

«Emanuele Scieri fu ucciso da tre caporali. Picchiato e fatto cadere da una torre perché stava telefonando»: la procura chiude le indagini
Martedì 12 Maggio 2020, 14:32 - Ultimo agg. 17:04
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Emanuele Scieri, il giovane allievo paracadutista della Folgore, originario di Siracusa, morto il 13 agosto 1999 nella caserma 'Gamerra' di Pisa, fu ucciso da tre caporali che, nell'intenzione di punirlo perché stava telefonando, lo percossero, lo costrinsero a salire su una torre da cui lo fecero cadere e lo lasciarono agonizzante a terra. Ne è convinta - apprende l'ANSA - la procura militare di Roma, diretta da Marco De Paolis, che ha emesso un avviso di conclusione indagini per il reato di «Violenza ad inferiore mediante omicidio pluriaggravato, in concorso».

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