Ragazza ucraina morta investita sulle strice mentre va a scuola a Torino. Emilia, 16 anni, era fuggita da Odessa

Ennesimo incidente sulle strade italiane, questa volta nel capoluogo torinese

Torino, 16enne muore dopo essere stata investita sulle strisce mentre andava a scuola: era una rifugiata ucraina
Torino, 16enne muore dopo essere stata investita sulle strisce mentre andava a scuola: era una rifugiata ucraina
Venerdì 20 Ottobre 2023, 16:06 - Ultimo agg. 22 Ottobre, 09:14
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Ennesimo incidente sulle strade italiane. A morire questa volta una ragazza ucraina di 16 anni, investita stamattina a Torino mentre andava a scuola. La vittima, dopo essere fuggita dalla guerra un anno fa, era ospite di una comunità del capoluogo piemontese.

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L'incidente

Stava andando a scuola Emilia Maidaska, la 16enne ucraina morta investita sulle strisce pedonali questa mattina a Torino, in corso Casale.

Dopo essere fuggita dalla guerra un anno fa, la studentessa era ospite di una comunità del capoluogo piemontese. Da lì era partita stamattina attorno alle 6.50 per raggiungere il liceo artistico Aldo Passoni, in via Della Rocca, dove era iscritta. Liceo che però non è riuscita a raggiungere a causa di un bruttissimo incidente, che ha messo fine per sempre alla sua vita. Secondo le prime ricostruzioni della polizia municipale, la ragazza stava attraversando sulle strisce quando un automobilista a bordo di una Volkswagen Bora ha perso il controllo della vettura a causa della forte pioggia. Nonostante i tentativi di soccorrerla, per la 16enne non c'è stato nulla da fare.

 

L'incrocio pericoloso

Il tratto del corso dove è avvenuta l'investimento mortale, all'angolo con via Signorelli, era già stato segnalato come pericoloso dai residenti, al punto che proprio ieri in commissione comunale è stato discussa una mozione presentata dal consigliere di opposizione di Torino Bellissimà, Pierlucio Firrao. 

La vittima

Solamente un anno fa la fuga da Odessa, dove aveva lasciato la madre e dove aveva dovuto salutare il padre, andato a lavorare in Germania. Poi Torino, città che l'aveva accolta e ospitata in una comunità per minori grazie a un progetto di accoglienza coordinato dal Comune. Infine l'incidente, a soli 16 anni, mentre attraversava per andare a scuola. Una storia terribile quella di Emilia Maidaska, che si unisce a tutte quelle dei morti di questi giorni sulle strade italiane.

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