Una donna di 45 anni è stata fermata con l'accusa tentato omicidio per aver investito con la sua auto un pedone mentre era sul marciapiede di via Mazzini, in pieno centro a Taranto, sotto gli occhi di decine di persone. L'uomo, soccorso dal 118 e subito condotto in ospedale, non era un pedone qualsiasi: era il suo ex fidanzato, che stava passeggiando sul marciapiede. Dopo averlo travolto, la donna sarebbe scesa dall'auto urlando «Come mai non sei morto? Come mai non ti ho ammazzato?».
L'arresto
La vicenda è stata raccontata tra ieri e oggi dal Quotidiano di Puglia e dal Corriere della Sera nelle pagine locali.
La vettura si è schiantata contro il muro di un edificio e le vetrine di un bar: la vittima è rimasta incastrata sotto il paraurti anteriore dell'auto. Sono stati i passanti a sollevare di peso la macchina e a tirare fuori il malcapitato che è stato condotto in ospedale in ambulanza. Sul posto gli accertamenti sono stati condotti dagli agenti della Polizia Locale e dai militari dei carabinieri.
La 45enne è attualmente ai domiciliari, ma per lei il sostituto procuratore di Taranto Enrico Bruschi ha chiesto - nella convalida del fermo - l'applicazione della custodia cautelare in carcere (la decisione è attesa per domani). Secondo quanto scrive il Corriere, l'uomo stava passeggiando e parlava al telefono quando la ex fidanzata lo ha visto: a quel punto ha accelerato, salendo sul marciapiede e travolgendo l'uomo, per poi allontanarsi a piedi. Poche ore dopo si è presentata in caserma insieme al suo avvocato.