Un tassista torinese è stato arrestato dagli agenti della Questura di Torino perché nella sua abitazione sono stati trovati 20 candelotti artigianali contenenti polvere esplosiva. L'operazione rientra nell'ambito di un'indagine coordinata dalla procura del capoluogo piemontese.
L'uomo risulta anche indagato per utilizzo di artifizi esplodenti in occasione di manifestazioni pubbliche poiché, secondo l'accusa, lo scorso 5 aprile, durante le contestazioni per la vi in occasione della visita del presidente del Consiglio, Mario Draghi, si sarebbe reso responsabile dell'esplosione di una bomba carta.