Muore di infarto a 28 anni, la mamma: «Era sportiva, mangiava sano»

La ragazza è crollata a terra mentre era in compagnia dei suoi amici, che all'inizio pensarono a un ictus

Muore di infarto a 28 anni, la mamma: «Era sportiva, mangiava sano. È colpa di quelle bevande, tenetele lontane dai vostri figli»
Muore di infarto a 28 anni, la mamma: «Era sportiva, mangiava sano. È colpa di quelle bevande, tenetele lontane dai vostri figli»
di Hylia Rossi
giovedì 27 marzo 2025, 09:41
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Faceva molto sport ed era appassionata di fitness, ma le piaceva in generale tenersi in forma e curare la propria salute, motivo per cui prestava particolare attenzione alla sua alimentazione. Eppure Katie Donnell ha avuto un infarto ed è morta a 28 anni.

La mamma ancora non riesce a capire come possa essere successo: «A quell'età non vedi la gente crollare a terra per un attacco di cuore» ha detto a Kennedy News. Ma ha anche confessato il suo sospetto, vale a dire il consumo eccessivo di caffeina ed eccitanti da parte della ragazza. Per questo ha deciso di avvertire tutti i genitori e dire loro di allontanare i propri figli dalla caffeina e dalle bevande energetiche.

L'infarto e il consumo di bevande energetiche

«Era una regina dell'allenamento, mangiava in maniera pulita, cibo organico, ed era in perfetta salute.

A parte il consumo di bevande energetiche - ha detto Lori Barranon, 63 anni, mamma di Katie -. Aveva un'ansia terribile e per questo andò da diversi dottori. Non credo che fosse davvero ansia però, penso fosse il suo abuso di caffeina e bevande energetiche».

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La ragazza è crollata a terra mentre era in compagnia dei suoi amici, che all'inizio pensarono a un ictus. Chiamarono un'ambulanza, ma era troppo tardi: «Il suo corpo è rimasto sena ossigeno per troppo tempo e questo ha causato danni al cervello. Hanno provato a salvarla per tre ore, ma non si è mai svegliata». La situazione è peggiorata ulteriormente dopo 10 giorni di coma farmacologico. Alla fine la famiglia ha dovuto prendere la decisione di staccarle il supporto vitale.

«I dottori hanno detto che queste cose accadono spesso a chi assume molti integratori pre-allenamento o bevande energetiche, ma non hanno voluto ufficialmente attribuire a questo fattore la causa della morte - ha detto la mamma -. Ma io so per certo che era questo il suo problema». Come riporta il New York Times, ricerche Napoli, Aurora Bellini morta in nave: domani autopsiarecenti dimostrano che assumere più di 400 milligrammi di caffeina al giorno aumenta il rischio di malattie cardiovascolari in persone altrimenti sane. Si tratta, in pratica, di quattro tazzine di caffè. 

«Se non tenete i vostri figli lontani da questa roba - ha concluso Lori - rischiate di rovinarvi la vita. Tutta la mia famiglia è stata colpita da questo. Fa male, può essere letale. Tenete d'occhio i vostri bambini. Io pensavo di averlo fatto». 

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