«Cos'altro possiamo fare se non dire no?». Lo dice Carlo Smuraglia, presidente dell'Anpi, l'Associazione nazionale dei partigiani, in una iniziativa per il No al referendum costituzionale. «La riforma è un obbrobrio dal punto di vista della democrazia, è perfino scritta male tecnicamente. Tolgono potere di rappresentanza ed esercizio alla sovranità popolare e ai cittadini, riducono gli spazi della democrazia. Siamo obbligati a impegnarci allo spasimo perché la Costituzione non venga stravolta».
«Se è questa l'opinione della Giunta è giusto che la si esprima» ha proseguito Smuraglia commentando la delibera della Giunta comunale di Napoli con la quale si esprime il 'No' al referendum costituzionale. «Ed è giusto - afferma - che la esprime nelle forme che ritiene». «Mi è indifferente il modo - aggiunge - ma è importante che i cittadini sappiano quale è il parere del Comune». «Dal punto di vista giuridico - conclude - può essere anche opinabile e discutibile, ma se la Giunta ha questa opinione è giusto che la esprima».
Referendum, Smuraglia da Napoli: «Un obbrobrio, c'è solo il no»
Mercoledì 15 Giugno 2016, 18:55
- Ultimo agg. 19:37
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