Università, più posti per Medicina
e meno quesiti di logica nei test

Università, più posti per Medicina e meno quesiti di logica nei test
Lunedì 1 Aprile 2019, 20:24 - Ultimo agg. 20:29
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Più domande di cultura generale e meno quesiti di logica: è la principale novità del decreto firmato dal ministro Marco Bussetti che modifica la composizione delle prove per l'accesso ai corsi a numero programmato (Medicina e Odontoiatria, Architettura, Veterinaria) pubblicato oggi sul sito del Miur. Per Medicina, inoltre, è previsto dal prossimo anno accademico anche un incremento di posti che saranno il 20% in più, accompagnati da un ulteriore aumento delle borse di specializzazione.

I quesiti di cultura generale, dunque, passano da 2 a 12 (con una diminuzione da 20 a 10 di quelli di logica) e faranno riferimento, in particolare, all'ambito storico, sociale e istituzionale, letterario. Ci saranno anche quesiti relativi all'area di cittadinanza e costituzione. Si partirà da testi di saggistica scientifica, autori classici o contemporanei, da testi di attualità comparsi su quotidiani, riviste anche specialistiche. In coerenza con il lavoro preparatorio fatto dagli studenti in vista del nuovo esame conclusivo della scuola di secondo grado che debutta a giugno.

Le iscrizioni alle prove potranno essere effettuate on line dal 17 giugno fino alle 15 del 9 luglio 2019, attraverso il portale ministeriale www.universitaly.it. Il ministero metterà a disposizione dei candidati un test psico-attitudinale che potrà essere effettuato su base volontaria. Sarà un testo orientativo diviso in tre sezioni: 72 quesiti motivazionali e una simulazione della prova di accesso. Ci sarà anche un video illustrativo sulle principali attività professionali relative ai corsi di laurea ad accesso programmato.
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