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Papa Francesco grave, il nuovo bollettino: «Lieve miglioramento, nessuna crisi respiratoria». Maratone di preghiera a S. Pietro

Gli aggiornamenti sullo stato di salute di Bergoglio, da giorni ricoverato al Gemelli di Roma: Bergoglio prosegue le terapie

Papa Francesco, «una notte trascorsa bene, ha dormito e sta riposando»: il nuovo bollettino
Papa Francesco, «una notte trascorsa bene, ha dormito e sta riposando»: il nuovo bollettino
lunedì 24 febbraio 2025, 08:26 - Ultimo agg. 25 febbraio, 09:30

Il Papa ha chiamato nuovamente la parrocchia di Gaza

In serata papa Francesco «ha chiamato il Parroco della Parrocchia di Gaza per esprimere la sua paterna vicinanza», riferisce la Sala stampa vaticana. «Papa Francesco ringrazia tutto il popolo di Dio che in questi giorni si è radunato a pregare per la sua salute», viene aggiunto.

Il nuovo bollettino: lieve miglioramento, nessuna crisi respiratoria

«Le condizioni cliniche del Santo Padre nella loro criticità dimostrano un lieve miglioramento». Lo afferma il Bollettino medico diffuso questa sera. «Anche nella giornata odierna non si sono verificati episodi di crisi respiratorie asmatiforme; alcuni esami di laboratorio sono migliorati - prosegue -. Il monitoraggio della lieve insufficienza renale non desta preoccupazione. Continua l'ossigenoterapia, anche se con flussi e percentuale di ossigeno lievemente ridotti». 

Attivista influencer argentino tenta entrare stanza del Papa

L'attivista influencer argentino per i diritti dei lavoratori, Juan Grabois, ha tentato di entrare nella stanza del Papa al decimo piano del Policlinico Agostino Gemelli nel desiderio di salutare papa Francesco. L'ingresso nell'Appartamento bianco è comunque blindatissimo e l'uomo, per quanto sia una conoscenza personale del Papa, anche consulente in un dicastero vaticano, è stato prontamente respinto.

 

 

Cappellano del Gemelli: 'Apprensione alle stelle ma è l'ora della speranza'

 «L'apprensione per il Papa è alle stelle, ed è come quella che si ha per un padre» ma "è l'ora della speranza». Don Nunzio Currao, cappellano del Gemelli, oggi ha tenuto una riflessione durante l'adorazione eucaristica che, come spiega all'Adnkronos, è «venuta dal cuore». Don Currao spiega che nel commentare il Vangelo del giorno 'Credo, Signore; aiuta la mia incredulità', ha evidenziato: «Vorrei che chiedessimo la stessa fede di Abramo, la 'spes contra spem,' la speranza contro ogni speranza». «In questo momento - osserva - ci troviamo in una fase in cui crediamo o non crediamo che il Papa possa riprendersi? Vorrei che facessimo come Abramo. Dobbiamo avere fede nel percorso che il Papa sta facendo». Don Currao dice di non avere incontrato il Pontefice ricoverato al decimo piano del Policlinico. «Trattandosi di un padre - ribadisce - l'apprensione è alle stelle ma lui vuole diffondere serenità. Vuole essere in tutto e per tutto come gli altri malati. I bollettini pubblicati sono visionati dal Papa. E contengono la verità". Il sacerdote ricorda poi che al Gemelli ci sono una serie di iniziative per pregare per la salute del Pontefice: ogni giorno una adorazione eucaristica e nel pomeriggio un Rosario davanti alla statua di Giovanni Paolo II.

 

 

Zuppi: a Papa Francesco auguriamo tanto bene

«A Papa Francesco vogliamo augurare tanto bene.

E voglio pensare a questo Giubileo dove la speranza e il futuro sono il cardine. E' un bellissimo esempio e la speranza è a 360 gradi». Così il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e Presidente della Cei, nel corso della presentazione del bando Porte Aperte di Fondazione Cariplo. Alle parole di Zuppi è seguito un lungo applauso dei presenti all'iniziativa.

Rosari ogni sera a piazza San Pietro

L'iniziativa del rosario a Piazza San Pietro questa sera non è solo per oggi ma da stasera ci sarà tutti i giorni, come una vera e propria maratona di preghiera. «Da questa sera - riferisce infatti una nota del Vaticano - i cardinali residenti a Roma, con tutti i collaboratori della Curia Romana e la Diocesi di Roma, raccogliendo i sentimenti del popolo di Dio, si raccoglieranno in piazza San Pietro, alle ore 21, per la recita del Santo Rosario per la salute del Santo Padre. La preghiera, oggi, sarà presieduta da Sua Eminenza il Card. Segretario di Stato, Pietro Parolin».

Il Papa è sveglio, l'uomo è buono

Papa Francesco «si è svegliato e sta proseguendo le terapie», «l'umore è buono», «si nutre normalmente». E' quanto si apprende da fonti vaticane.

La lieve insufficienza renale

Nella giornata di ieri (domenica), come ha riferito il bollettino medico serale, si sottolineava che le condizioni di salute del Papa “permangono critiche; tuttavia da ieri sera non ha presentato ulteriori crisi respiratorie. Ha effettuato le due unità di emazie concentrate con beneficio e con risalita del valore di emoglobina. Stabile è rimasta la piastrinopenia”. Una nuova criticità- pure ritenuta sotto controllo - si è manifestata ieri: “alcuni esami sanguigni dimostrano una iniziale, lieve, insufficienza renale, allo stato sotto controllo. Prosegue l'ossigenoterapia ad alti flussi attraverso le cannule nasali. Il Santo Padre continua ad essere vigile e ben orientato. La complessità del quadro clinico, e l'attesa necessaria affinché le terapie farmacologiche possano dare qualche riscontro, impongono che la prognosi resti riservata”. Servirà ancora tempo - a quanto si evince - per capire se la terapia contro la polmonite bilaterale funzioni.

 

 

La notte trascorsa bene

La notte è trascorsa bene, il Papa ha dormito e sta riposando. Lo comunica la Sala stampa vaticana.

Papa Francesco ricoverato al Gemelli, le notizie in diretta oggi 24 febbraio: «Una notte trascorsa bene, ha dormito e sta riposando», recita il bollettino.

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