Rubata da una chiesa di Amalfi, ritrovata dopo 9 anni attraverso i social in Olanda, oggi torna nella Cattedrale del Duomo amalfitano un'antica statua lignea effigiante la «Madonna del Carmine» risalente al XVII secolo.
L'opera fu trafugata da ignoti il 25 agosto 2014 dalla Chiesa Santa Maria del Pino. Dopo circa 9 anni di ricerca, l'antica scultura della Madonna è stata ritrovata online sulla pagina Instagram di un account riferibile ad un antiquario olandese.
«L'attività di indagine, coordinata dalla Procura di Salerno, grazie anche alla preziosa cooperazione del magistrato italiano di collegamento presso Eurojust, ha permesso ai Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, con la collaborazione della Polizia del dipartimento dell'International Legal Assistance Centre East, di recuperare l'antica scultura riportandola finalmente ad Amalfi» scrive in una nota il procuratore Giuseppe Borrelli.
L'attività investigativa ha permesso di accertare l'illecita esportazione della scultura della «Madonna» acquistata presso un mercato di antiquari in Arezzo, celata in un trolley da viaggio e portata fino in Olanda, in una cittadina a pochi chilometri da Amsterdam. Di fondamentale importanza si è rivelata la consultazione da parte dei Carabinieri della «Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti» gestita dal Comando Tutela Patrimonio Culturale, la più grande del mondo con oltre 1.3 milioni di file relativi a beni da ricercare. Oggi alle 15 nel Duomo di Amalfi ci sarà la restituzione alla comunità parrocchiale amalfitana.