Angri, Amedeo Maiuri in esposizione al Castello Doria

Angri, Amedeo Maiuri in esposizione al Castello Doria
di Roberta Salzano
Lunedì 10 Aprile 2017, 09:36
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«Amedeo Maiuri. Una vita per l’archeologia», sarà in esposizione fino a maggio 2017 al piano terra del Castello Doria di Angri. Nello storico maniero sono stati infatti importati documenti relativi alle attività di scavo e di ricerca dell’archeologo, provenienti dal fondo Maiuri, conservato nel Centro internazionale di studi pompeiani di palazzo Fusco a Pompei. La mostra a cura di Umberto Pappalardo, docente di Antichità pompeiane, è stata organizzata dal Comune insieme alle associazioni Panacea e DoriArt, all'Università Suor Orsorla Benincasa e al Centro internazionale di studi pompeiani. 

Maiuri è stato uno dei più importanti archeologi del XX secolo, a cui si devono fondamentali ricerche in Italia e in Grecia, tra cui i più importanti scavi tra Pompei ed Ercolano, applicando metodologie moderne. Durante la seconda guerra mondiale si spese con determinazione, per salvare le collezioni dai bombardamenti alleati cercando inoltre di evitare attività militari negli scavi di Pompei e in altri siti.
 
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