Covid, su l'indice di contagio
è allarme nel Vallo di Diano

Covid, su l'indice di contagio è allarme nel Vallo di Diano
di Sabino Russo
Domenica 21 Novembre 2021, 11:45 - Ultimo agg. 12:07
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Continua a salire l'indice di contagiosità, che passa a 85 casi ogni 100mila abitanti negli ultimi sette giorni nel salernitano. A inizio novembre era a 15. Sono 159 i tamponi positivi comunicati ieri dall'Unità di crisi, che portano la conta complessiva dall'inizio della pandemia a 77mila 196. Al Ruggi, intanto, sono in arrivo sei medici neolaureati per dare una boccata d'ossigeno all'anemia di personale in pronto soccorso. A dare il segno tangibile del cambio di passo del virus nelle ultime settimane, come detto più volte, è il dato relativo all'indice di contagiosità, che mostra come, nel corso di quasi un mese, si sia passati da 15 casi ogni 100mila abitanti agli 85 di ieri. Una brusca accelerata, testimoniata anche dai contagi degli ultimi giorni, con una media di circa 150 infettati quotidiani. Sono 159 i tamponi positivi comunicati ieri dall'Unità di crisi, che portano la conta complessiva dall'inizio della pandemia a 77mila 196. Altri sette casi a Salerno città, su 204 tamponi effettuati.

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A risultare positive sono tutte donne. Tra di loro anche una bimba di 6 anni. Due infettati anche a Mercato San Severino, un uomo e una donna. Un positivo anche a Siano e Pollica, dove ieri, dalle ore 17,30 alle 19,30, presso il centro vaccinale di Acciaroli, al solo scopo precauzionale, è stato programmato uno screening per la popolazione residente a Pollica. Inoltre, a Scala, è risultata contagiata una minore, per la quale si è già attivato il protocollo ministeriale di sicurezza e di tracciamento relativo ai contatti familiari e scolastici. A Sassano, il sindaco Domenico Rubino, lancia l'allarme sulla situazione covid nel Vallo di Diano e nel suo comune.

Sono 70 i contagi nel comprensorio valdianese e diversi positivi sono nelle scuole, come nel caso di Silla di Sassano. Sono 4 i contagiati. Il sindaco Rubino ne ha disposto la chiusura. Primi esiti dei tamponi effettuati sugli alunni di due classi delle scuole elementari Pisacane di Sanza, dove nei giorni scorsi erano stati accertati due casi di contagio al covid. Dai tamponi effettuati sono emersi altri due casi di alunni contagiati. Al momento dunque i casi di contagio di alunni sono in totale quattro, in due diverse classi. A questi vanno aggiunti i già precedenti casi riscontrati in tre adulti dello stesso nucleo familiare. Nelle prossime ore il sindaco di Sanza, Vittorio Esposito potrebbe emettere nuova ordinanza, di concerto con la Asl per una nuova chiusura della scuola a partire da lunedì prossimo. Si punta, intanto, sulle vaccinazioni, che stanno contribuendo a far reggere la situazione.

Sono in calo, infatti, i morti per covid in autunno. Nonostante i lutti rilevati dall'Unità di crisi, da inizio ottobre a oggi, facciano contare 35 nuovi decessi, si registra una diminuzione rispetto all'estate, durante la quale si sono avute 95 scomparse. Di nuovo in salita, infine, il contagio in Campania e purtroppo anche l'occupazione delle terapie intensive. Nelle ultime 24 ore sono risultate positive 983 persone a fronte di 30mila 170 test effettuati, con una incidenza del 3,25 per cento, in leggero rialzo rispetto al 3,04 per cento di ieri. I deceduti sono tre. I posti letto di terapia intensiva occupati sono 26, a fronte dei 656 disponibili. Più due rispetto a ieri. I posti letto di degenza disponibili sono 3160 (posti letto covid e offerta privata): 293 quelli occupati, 5 in meno rispetto al dato precedente. Al Ruggi, intanto, sono in arrivo, a tempo determinato, sei medici neolaureati per dare una boccata d'ossigeno all'anemia di personale in pronto soccorso. Stando alle linee guida per la determinazione del fabbisogno, si prevede la presenza in un pronto soccorso di un Dea di secondo livello una presenza di medici compresa tra un minimo di 24 e un massimo di 40 unità. L'attuale dotazione organica ammonta a 26 unità. Per questo motivo era stato indetto un concorso per 5 medici. L'azienda ha indetto una manifestazione di interesse, alla quale hanno risposto 6 persone.
 

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