Denunciato dall'ex segretario comunale, assolto il sindaco di Auletta

Ennessima assoluzione per il sindaco di Auletta, Pietro Pessolano. Il primo cittadino del piccolo paese dell'Alto Tanagro sta affrontando una serie di processi per varie denunce ricevute. Ultimamente è stato assolto in seguito a una denuncia di un suo zio. Adesso, l'ultima assoluzione, giunge in seguito alla denuncia del suo ex segretario comunale.

Il Tribunale di Lagonegro ha assolto il primo cittadino dall’accusa di abuso di ufficio per aver dato un incarico al geometra comunale, Francesco Giancristiano, ritenuto illegittimo dall'allora segretario comunale. Il segretario, infatti, prima chiese a Pessolano di revocare questa nomina e di fronte al rifiuto del primo cittadino lo denunciò  alla Corte dei Conti e alla Procura. Pessolano fu rinviato a giudizio insieme al tecnico comunale ma questa mattina, il sindaco difeso dall’avvocato Raffaele Boninfante, è stato assolto perché “il fatto non sussiste”. Questa mattina il sindaco è stato in Tribunale per spiegare la vicenda, raccontando anche di una certo distacco nei rapporti con il segretario che infatti voleva sostituire. Lo stesso pubblico ministero ha chiesto l’assoluzione di Pessolano, richiesta assecondata dal Tribunale presieduto dal giudice Scorza. Assolto anche il geometra, mentre la pratica nella Corte dei Conti è stata archiviata.