Master in Tourism Strategy,
project work su Capaccio-Paestum

Master in Tourism Strategy, project work su Capaccio-Paestum
Giovedì 11 Marzo 2021, 20:35
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La BMTA, che sin dal 1998 promuove le destinazioni turistico-archeologiche nazionali e internazionali, in primis ha naturalmente a cuore Capaccio Paestum per averla eletta a location del progetto, che continua da 23 edizioni grazie all’apporto di Comune e Parco Archeologico, soprattutto negli ultimi anni.

Nell’attuale crisi pandemica e nell’imminenza di un futuro “New Normal”, la BMTA sta sviluppando partenariati e azioni, che possano accompagnare lo sviluppo del territorio e per l’occasione si è fatta promotrice con l’Università degli Studi di Milano Bicocca, affinché la nona edizione (2020-2021) del prestigioso MTSM - Master in Tourism Strategy & Management - organizzato dal Dipartimento di Scienze Economico-Aziendali e Diritto per l’Economia finalizzasse il project work alla promozione della destinazione Capaccio Paestum e alla valorizzazione del Parco Archeologico e delle sue identità, in un’ottica di promozione del turismo esperienziale, sostenibile e di prossimità, che rappresenta oggi più che mai un utile strumento di marketing da consegnare agli operatori turistico-culturali.

L’occasione è propizia anche per dimostrare l’attenzione che il mondo accademico milanese riserva al nostro Sud, riconoscendolo potenziale di crescita per il Paese e opportunità di occupazione, per la qual cosa la BMTA si farà parte attiva, affinché i diplomati del Master, alla fine dei lavori, possano svolgere il loro tirocinio presso le strutture turistiche di Capaccio Paestum. Il project work sarà presentato alla prossima edizione della BMTA con il Rettore della Bicocca e con Angelo Di Gregorio Direttore del CRIET Centro di Ricerca Interuniversitario in Economia del Territorio (istituito nel 2006 e a cui partecipano Università di Milano-Bicocca (sede amministrativa), Università di Pavia, Università di Ferrara, Università di Napoli “Parthenope”, Università di Torino, Università Politecnica delle Marche, Università di Salerno, Università “Carlo Bo” di Urbino e Università degli Studi di Milano) alla presenza della Regione Campania e dei vertici dei Ministeri del Turismo e della Università.

Per dare avvio al project work oggi si è svolta per i laureati partecipanti al Master la presentazione della destinazione, del suo grande attrattore e delle sue identità con l’intervento degli amministratori locali di Comune e Parco, della rappresentanza alberghiera, delle eccellenze private.


PROGRAMMA DEI LAVORI

Giovedì 11 marzo 2021 ore 09,00 – 10,30

introduce e coordina

Ugo Picarelli Fondatore e Direttore della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico

intervengono

Franco Alfieri Sindaco di Capaccio Paestum

Il Comune di Capaccio Paestum, le progettualità, il Masterplan del Litorale Salerno Sud

Alfonso Andria Consigliere di Amministrazione del Parco Archeologico di Paestum e Velia e Presidente del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali - Ravello

Il Parco tra valorizzazione, ricerca e tutela dalla riforma Franceschini dei Parchi e Musei a gestione autonoma del 2015 a oggi

La governance regionale e provinciale nell’ambito del turismo e dei beni culturali e il contesto territoriale

Giovedì 11 marzo 2021 ore 14 – 18

Pino Greco Presidente Consorzio Albergatori di Paestum

Il turismo a Capaccio Paestum negli ultimi 30 anni, l’offerta ricettiva alberghiera oggi, i prodotti turistici e le prospettive delle imprese alberghiere

Antonio Palmieri Allevatore, Presidente Tenuta Vannulo Azienda Agricola Biologica 

La crescita di Capaccio Paestum negli ultimi 30 anni, come nasce la Tenuta Vannulo e quale futuro in chiave ecosostenibile

Giuseppe Pagano Titolare Azienda Agricola San Salvatore 1988

L’offerta agroalimentare del territorio negli ultimi 30 anni, l’Azienda San Salvatore, le prospettive del territorio in campo agro-alimentare ed ecosostenibile

Antonella Gorga General Manager Il Cannito

L’offerta extralberghiera di qualità tra B&B, country house e agriturismi, come fare sistema con il territorio e tra operatori grandi e piccoli

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