Il Comune di Nocera Inferiore sta valutando di costituirsi parte civile nel procedimento giudiziario per la morte di Yassine Bousenna. Il ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto per le ferite riportate probabilmente mentre era al lavoro in un’azienda di trattamento dei rifiuti dell’area industriale di Fosso Imperatore.
«Seguirò personalmente la vicenda – ha assicurato il sindaco Paolo De Maio – e se la procedura lo consentirà ci attiveremo per essere al fianco della famiglia del povero ragazzo e sostenerne i diritti». La triste storia di Yassine ha caratterizzato la manifestazione del 1° maggio organizzata a Nocera dalle organizzazioni sindacali e che aveva come tema proprio la sicurezza sul lavoro, anzi “un lavoro sicuro”.
Nocera Inferiore: lavoro nero, i numeri-accusa per non dimenticare il 17enne morto Yassine
L'11 aprile scorso Yassine, ormai in fin di vita, era stato accompagnato in auto al pronto soccorso dell’Umberto I da due persone che, dopo averlo affidato ai sanitari, andarono via.