Il questore Conticchio nel Vallo di Diano: ha visitato anche il museo dedicato a Joe Petrosino

La visita nella casa natale del poliziotto di Padula ucciso dalla mafia a inizio del Novecento

Foto di gruppo per il questore di Salerno
Foto di gruppo per il questore di Salerno
di Pasquale Sorrentino
Venerdì 11 Novembre 2022, 16:46 - Ultimo agg. 16:48
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Il questore di Salerno Giancarlo Conticchio continua l’attività di visite istituzionali nei comuni della provincia di Salerno «per far sentire la presenza della polizia di Stato in quelle realtà territoriali più lontane e periferiche», si legge in una nota. Per questo motivo si è recato nei comuni di Teggiano e di Padula dove ha avviato una interlocuzione con le rispettive amministrazioni comunali.

A Teggiano è stato accolto dal sindaco, Michele Di Candia, con il quale si è intrattenuto sulle problematiche della sicurezza, in un’ottica di partecipazione condivisa e di prevenzione dei reati. Nell’occasione, per uno scambio di saluti, si è incontrato con il vescovo della Diocesi Teggiano-Policastro, monsignor Antonio De Luca. Nel Comune di Padula ha fatto gli onori di casa la vicesindaco, Caterina di Bianco. Il questore si è anche incontrato con i membri dell’associazione “Joe Petrosino” e ha visitato il museo della casa natale del poliziotto di Padula ucciso dalla mafia a inizio del Novecento.

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