Salernitana, settimana decisiva
per Lotito, Mezzaroma vuol restare

Salernitana, settimana decisiva per Lotito, Mezzaroma vuol restare
di Alfonso Maria Avagliano
Lunedì 31 Maggio 2021, 11:48 - Ultimo agg. 15:51
3 Minuti di Lettura

Settimana impegnativa per Claudio Lotito, tra la scelta del nuovo allenatore della Lazio e la delicatissima questione dell'alienazione delle quote di maggioranza della Salernitana. Più passa il tempo, più diventa difficile continuare a muoversi con vista sull'immediato futuro. L'incertezza sul nome di chi controllerà il club tra venticinque giorni, quando suonerà il gong della Figc, non consente di andare oltre timidi sondaggi sul mercato e sopralluoghi nella sede del ritiro precampionato.

Domani a Cascia ci saranno Bocchini e Pescosolido, rispettivamente allenatore in seconda e preparatore atletico che dovranno visionare strutture, percorsi, location a 360 gradi. Sopralluogo che slitta di un giorno rispetto alle previsioni. Il multipatron (ancora per poco) ha trascorso il weekend a risolvere la grana panchina biancoceleste, che spera di chiudere entro quarantotto ore per poi dedicarsi alle faccende a tinte granata.

Che sono state ormai girate al pool di esperti con in testa lo studio Chiomenti che a Roma ha una delle sue principali sedi. A titolo di mera curiosità, ci lavora anche un ex calciatore della Lazio che si occupa prevalentemente proprio di operazioni di acquisizioni, fusioni, fondi di private equity e venture capital. Si tratta di Umberto Previti, 31enne che ha difeso i pali del settore giovanile capitolino dagli otto ai diciotto anni. Non ha mai esordito in prima squadra. È figlio di Cesare, ex politico in vista.

Video

Lotito e Mezzaroma accelereranno. A giorni è previsto un importante incontro per definire l'indirizzo. Si va verso l'ipotesi di un fondo estero che rileverà la maggioranza del club; Mezzaroma resterebbe in minoranza, senza poter esercitare in alcun modo controllo o influenza sulle volontà della società.

Intanto il 7 giugno dovrebbe essere convocata l'assemblea della Lega Serie A. Chi parteciperà in rappresentanza della Salernitana? La stagione sportiva è ancora quella 2020/21, ma le neopromosse dovrebbero essere invitate. È stato così nelle precedenti annate. Concettualmente, Lotito potrebbe rappresentare Lazio e Salernitana, non essendo giunta la deadline del 25 giugno. Ma è inibito, non può esserci a prescindere. Chissà se toccherà a Mezzaroma o a un altro delegato.

In ballo ci sono questioni importanti, come le residue fette dei diritti tv per il prossimo triennio. Mancano quelli della Coppa Italia, che partirà il 15 agosto e vedrà la partecipazione di 44 squadre (quelle di A e B, più quattro di C). Da chiudere anche quelli per l'estero - in particolare l'area del nord Africa e del sud-ovest asiatico - che finora ha portato in dote altri 140 mln, che si aggiungono agli 840 di Dazn e agli 87 di Sky. Insomma, si punta ad arrivare a 1,2/1,3 miliardi di euro complessivamente da distribuire per il 50% in parti uguali, il resto secondo altri parametri: 28% per meriti sportivi, tra classifica e punti totalizzati nell'ultimo campionato, posizionamenti negli ultimi cinque e risultati a livello nazionale dal 1946/47; 17% per bacino d'utenza (spettatori paganti negli ultimi tre anni e audience televisiva certificata) e 5% per lo schieramento degli U23 tesserati da almeno 36 mesi per la società.

I sondaggi di mercato proseguono, ma senza una schiarita sul fronte societario non si può andare oltre. A metà giugno sarà tempo di esercitare i diritti di opzione. La Salernitana ce l'ha su Tutino e Coulibaly con Napoli e Udinese. La dirigenza attende, potrebbe anche non esercitarlo e ridiscutere in seguito con le società di appartenenza, sulle basi di nuovi prestiti. Per ora, tutto fermo anche sul fronte rinnovi dei calciatori con contratto in scadenza nel 2022, Djuric su tutti. Ma l'aggiornamento prosegue. Facile immaginare che stasera Castori possa essere davanti alla tv per Italia-Portogallo degli Europei U21. Ci saranno molti classe '99 in campo, preziosi under che (come i giocatori più piccoli) non occuperanno posti nella lista bloccata in A. In campo Frattesi e Pobega negli azzurri, Mota Carvalho (Monza) fra i lusitani. Tre dei tanti che per fame, corsa e caratteristiche potrebbero tornare utili alla Salernitana che verrà.

© RIPRODUZIONE RISERVATA