Algerino arrestato per terrorismo. Il sindaco di Bellizzi: «Non escludo furto di identità»

Il Comune di Bellizzi
Il Comune di Bellizzi
Lunedì 28 Marzo 2016, 12:58
1 Minuto di Lettura
È divisa tra lo stupore e la paura la comunità di Bellizzi, il piccolo centro salernitano dove sabato sera è stato arrestato l'algerino Djamal Eddin Ouali con l'accusa di aver fornito documenti contraffatti ai terroristi in azione a Bruxelles il 22 marzo scorso. «Qui abbiamo circa 600 immigrati - dice il sindaco Domenico Volpe - sono integrati e non c'è mai stato nessun problema. Non escluderei l'ipotesi di un furto d'identità ai suoi danni». L'amministrazione comunale comunque avvierà da domani un censimento degli immigrati e degli alloggi occupati. Il 50 per cento circa sarebbe illegale e vivrebbe in locali inidonei e senza contratto di locazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA