Disfunzione erettile, gratis la pillola
per 14mila italiani operati di prostata

Disfunzione erettile, gratis la pillola per 14mila italiani operati di prostata
Sabato 5 Novembre 2016, 15:35 - Ultimo agg. 17:33
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Decretato pochi giorni fa il rimborso da parte del Servizio  sanitario nazionale di Avanafil: la pillola dell’amore, prodotta da Menarini, è stata inserita dal Ministero della Salute in fascia A per curare la disfunzione erettile nei pazienti che hanno subito una prostatectomia radicale.
 
 Avanafil ha meno effetti collaterali rispetto agli altri farmaci, agisce rapidamente ed è efficace fino a 6 ore dopo l’assunzione, offrendo al paziente un rapporto naturale, è scritto in una nota diffusa ieri dalla Società italiana di urologia.

Dall’inizio di ottobre Avanafil è inserito dal Ministero della Salute in fascia A con la nota 75 ed è perciò rimborsato dal Servizio Sanitario Nazionale a tutti gli uomini con difficoltà erettili a seguito di un intervento di prostatectomia radicale con risparmio dei nervi. “Sono circa quattordicimila ogni anno in Italia i pazienti, tra i 45 e i 75 anni, operati di prostatectomia radicale, cioè l’asportazione completa della prostata. Per la maggior parte di loro i chirurghi possono utilizzare una tecnica che permette di risparmiare, almeno in parte, i nervi coinvolti nell’erezione e dunque consente di riprendere in seguito una regolare attività sessuale – spiega Vincenzo Mirone, Segretario Generale della Società Italiana di Urologia (SIU). Il numero di questi interventi conservativi è in costante crescita mentre si abbassa l’età media dei pazienti che, con analisi di screening precoce, individuano il tumore della prostata quando ancora localizzato.

“Dopo l’intervento – riprende Mirone - è necessario assumere i farmaci per agevolare la dilatazione dei vasi sanguigni e l’ossigenazione dei corpi cavernosi del pene.
Questi farmaci sono fondamentali, soprattutto se dati nel più breve tempo possibile, per consentire al paziente la ripresa di una vita sessuale attiva e soddisfacente. E, nella maggioranza dei casi, il loro aiuto resta indispensabile anche negli anni successivi. Accogliamo dunque con soddisfazione l’inserimento di Avanafil tra i farmaci rimborsabili in pazienti che hanno già dovuto subire il trauma di un intervento chirurgico, spesso per un tumore. Avanafil va così ad aggiungersi agli altri farmaci rimborsabili, ampliando molto le nostre possibilità, perché ha un profilo d'azione adatto a colmare un “vuoto” nelle attuali terapie della disfunzione erettile. Sono infatti numerosi i pazienti che assumono farmaci per la disfunzione erettile e lamentano fastidiosi effetti collaterali. Avanafil è un farmaco efficace ma ben tollerato, anche al dosaggio più alto di 200mg, Questa proprietà riveste un’importanza particolare per un paziente prostatectomizzato, costretto ad assumere la terapia per un lungo periodo. Accanto a tutto ciò l'efficacia è ottima, con un effetto soddisfacente anche in presenza di una disfunzione erettile di grado severo in pazienti reduci da un intervento chirurgico invasivo come una prostatectomia” conclude Mirone.
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