L'area liberata
La holding controllata dal cavaliere attraverso le quattro Holding Italiana Prima, Seconda, Terza e Ottava con il 61%, ha staccato quindi l’assegno per assicurare la continuità aziendale alla società che dovrà costruire un meraviglioso insediamento turistico, ora che finalmente l’area è stata liberata dall’occupazione. «Nel novembre 1984, con verbale di conciliazione giudiziaria la società concesse al Murgia a titolo gratuito e sino a revoca, il diritto di pascolo su una parte dei terreni in località Murta Maria. Confidando, con ciò, di porre fine alle pretese e alle azioni prevaricatrici del soggetto», si legge nelle carte della corposa documentazione allegata al lungo processo che ha sbloccato la querelle. «Invece Murgia rivendicò l’usucapione presentando una serie infinita di cause, che il pastore all’inizio vinse sentendosi poi così forte da rifiutare il tentativo di transazione economica avanzato dagli uomini del Cavaliere». Tra questi appunto Galliani, uno dei manager più fidati e combattivi della squadra di Berlusconi che ha recuperato una situazione divenuta pericolosa.