La "guerra" con la famiglia di pastori
L’insediamento è stato impantanato da leggi urbanistiche e, soprattutto, dalla famiglia di Murgia e altri pastori che per decenni hanno pascolati sui terreni e ne hanno rivendicato la proprietà per usucapione. Riavuto il possesso di questa distesa di ettari di terreni, Berlusconi aveva creato le condizioni per costruire il maxi villaggio turistico. Il socio unico di Costa Turchese, Fininvest real estate, direttamente controllata da Fininvest, nella riunione di fine aprile, ha provveduto «a versare l’importo di 613,143,61 euro a mezzo di bonifico bancario sulla Banca nazionale del lavoro con causale “Versamento soci per ripianamento perdite” e valuta 27 aprile 2023», si legge nel verbale della riunione, tenutasi presso la sede Fininvest a Milano, in via Paleocapa 3. La perdita trae origine dall’inattività e dai costi sopportati per pagare i legali impegnati nel duro scontro giudiziario contro i pastori abusivi.