Le ferite
C'è un dato inequivocabile, però. Un ragazzo morto con ferite da taglio inferte attraverso un oggetto contendente, presumibilmente un coltello. La salma, trasferita presso l'istituto di medicina legale dell'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta, sarà sottoposta nei prossimi giorni ai rituali esami autoptici. Le risultanze degli accertamenti medico-legali forniranno sicuramente elementi più chiari circa le reali cause del decesso. Ferite altre due persone, un uomo in condizioni gravi presso lo stesso nosocomio casertano ed una donna, lievemente ferita, meditata e refertata presso l'ospedale "San Rocco" di Sessa Aurunca. Le indagini dell'Arma procedono a trecentosessanta gradi. Innanzitutto, si cerca di capire di quale natura sia l'omicidio commesso tra le mura della masseria Adinolfi. Che sia doloso, colposo o preterintenzionale, saranno le indagini a chiarirlo.