Cina, l'annessione di Taiwan è più vicina
Più aumentano le tensioni in Ucraina e in Medio Oriente, più sarà facile per Pechino proseguire la campagna di annessione di Taiwan come fanno capire i toni particolarmente duri delle ultime dichiarazioni: «L'indipendenza di Taipei significa la guerra nello Stretto di Taiwan». È la posizione della Cina riferita da Zhu Fenglian, portavoce dell'Ufficio per gli affari di Taiwan del governo centrale, auspicando che «i compatrioti dell'isola apprezzino la pace e si oppongano all'indipendenza di Taiwan, lavorando coi compatrioti sulla terraferma per promuovere il ritorno delle relazioni sulla via dello sviluppo pacifico». E con gli Stati Uniti meno presenti nel Pacifico occidentale è anche più facile per Pechino rafforzare l'alleanza economica con Brasile, Russia, India e Sudafrica (Brics). Storicamente in Medio Oriente la Cina non ha una presenza consistente, ma intanto il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha detto a Israele che «ogni Paese ha il diritto all'autodifesa, ma dovrebbe rispettare il diritto internazionale umanitario e proteggere i civili».