Errore 3, le mancate dimissioni di Letta dopo il 25 settembre
Perse sonoramente le elezioni a settembre, il segretario Enrico Letta non si è dimesso. Formalmente è alla guida del Pd, ma è una guida azzoppata, debole, senza vera autonomia decisionale: sul futuro, sulle alleanze, sulla strada da intraprendere. Di fronte al risultato elettorale, i dem avevano due strade: fare subito le primarie (saltando una fase congressuale incomprensibile ai più) e dotarsi di un segretario con pieni poteri, o comunque eleggere un segretario "traghettatore", che avrebbe avviato la Costituente di sinistra del partito ma che avrebbe anche potuto iniziare a trattare con le altre forze del centrosinistra, ragionando su eventuali rassemblent.