La smentita sulla sua presunta omosessualità
Lo scorso ottobre Raoul Bova ha smentito ancora una volta la sua presunta omosessualità. Ospite di "Belve", l'attore ha risposto a Francesca Fagnani in merito alle voci circolate in passato sulla sua omosessualità: «Ognuno la pensa come vuole», dice l'attore. La conduttrice ricorda all'ospite un'intervista a Vanity Fair in cui ha tenuto a smentire categoricamente le voci relative alla presunta omosessualità. Bova, all'epoca, si era appena separato. «Diciamo che in quel periodo non si ha la lucidità per dire sempre delle cose esatte. Ho semplicemente smentito quello che si diceva su di me. Molti parlano di questo lato un po' così, ma ognuno la pensa come vuole». L'attore ha raccontato a Francesca Fagnani anche del suo rapporto con la ex suocera, l'avvocata Annamaria Bernardini de Pace. Quando la conduttrice ha ricordato una lettera scritta dalla legale e pubblicata dai media, Bova ha raccontato: «Sono cose che fanno le persone che hanno un grosso dolore; cercano di sfogare con la rabbia attraverso qualsiasi mezzo per danneggiare l'altro, pensando che il dolore poi si attenui. Ma penso che alla fine sia un boomerang, il dolore torna indietro». Si è parlato poi anche del suo attuale rapporto con Rocío Muñoz Morales, iniziato subito dopo la fine del suo matrimonio: «Abbiamo superato a volte lo scetticismo sulla nostra storia, a volte qualche attacco, e devo dire che siamo andati avanti bene e credendo in noi stessi. Le cose, quando si lascia passare il tempo e si dimostrano con i fatti, funzionano». E sulla sua immagine da conquistatore, ha detto categorico: «Evito di creare situazioni che possono diventare ambigue». La conduttrice ha chiesto: «Quindi non ci prova?». Risposta: «No, ma neanche do l'opportunità di provarci ad alcune persone. Con amiche o conoscenti non cerco mai di creare una situazione ambigua».