Tutti aspettavamo Batman (ossia Gregorio Paltrinieri), ma a vincere l'oro europeo a Ostia nella 10 km di nuoto è stato il suo Robin, Domenico Acerenza. L'atleta potentino conquista per la prima volta in carriera (a livello individuale) il metallo più prezioso con una prestazione commovente, condita da una volata finale che è già un classico di questo Europeo. L'Italia esulta anche nella prova femminile, con la medaglia d'argento di Ginevra Taddeucci.
Finale da brividi
Nella prima mezz'ora di gara maschile brilla Betlehem, ma a metà gara Paltrinieri prende il comando del gruppo inseguitore, riducendo il distacco con il rivale, che perde tempo con il rifornimento e cala il ritmo delle bracciate.
Taddeucci, grande cuore
Applausi anche per Taddeucci, che fino all'ultimo prova a spezzare il dominio dell'olandese Van Rouwendaal, rimanendole in scia e poi superandola. Purtroppo nel nuoto di fondo basta rallentare pochissimo per essere puniti, e la tedesca Beck si prende l'oro (tempo di 2h01’13″4) davanti all'italiana, comunque ammirevole (per lei 2h01’15″2); il bronzo va alla portoghese Andrè con 2h01’16″4.