Milan, dopo Calhanoglu è fatta anche
per Conti: oggi l'annuncio ufficiale

E ora sono sei. Hakan Calhanoglu è un nuovo giocatore del Milan. Lo diventerà ufficialmente oggi dopo aver completato l'iter delle consuete visite mediche iniziato ieri pomeriggio poco dopo il suo arrivo a Milano. Il centrocampista turco ha prima ringraziato il Bayer Leverkusen, la dirigenza e i tifosi per tre anni fantastici, ma ora guardo avanti per una nuova sfida». Una sfida anche per Vincenzo Montella che potrebbe decidere di cambiare modo di giocare, rinunciando così definitivamente a Suso richiesto in giro per l'Europa. Calhanoglu, 23 anni, trequartista mago delle punizioni che il tecnico rossonero potrà usare come 10' ma ancora come mezzala o come esterno, con il Leverkusen negli ultimi tre anni ha segnato sette volte da fermo: nello speciale ranking dei principali campionati soltanto Messi e Pjanic hanno saputo fare di meglio. Un affare da 22 milioni di euro più bonus (2,5 al giocatore) che porta il conto della spesa del Milan made in China a 140 milioni di euro. 

Cifra che presto potrebbe migliorarsi' ancora con l'arrivo a Milanello di Andrea Conti. Con l'Atalanta l'accordo è stato praticamente trovato, bisogna limare alcuni dettaglia legati ai bonus e alla percentuale di rivendita di Petagna che il club nerazzurro vorrebbe portata a zero. Percassi vorrebbe inserire nell'affare anche il baby rossonero Pessina. Una rinuncia di un paio di milioni per Casa Milan per il bene di Montella che spinge per avere un primo Abate, fresco, veloce e pronto a sorprendere come ha fatto prima con Gasperini poi con Di Biagio. Un giocatore che va a rinforzare un reparto difensivo rinnovato quasi al completo. Solo Romagnoli si salva dalla rivoluzione cinese. 
All'appello manca solo un attaccante, un giocatore che potrebbe portare il nome di Nikola Kalinic ma non per forza. Se il Milan sarà bravo a cedere potrebbe ricavare un tesoretto per tentare un colpo da prima fascia, di quelli che fanno fare la differenza ad un reparto che l'anno passato non ha aiutato Montella a raggiungere l'obiettivo sperato senza passare dai fastidiosi preliminari di Europa League.