«Mai un passo indietro». Convinto della sua scelta, inizia per Carlo Sanges una nuova avventura all'ombra del Vesuvio. Lascia i colori giallorossi per vestire quelli multicolor dei leoni clorati e decide di disputare un altro campionato in Serie A2, questa volta con la Gls Napoli Lions.
New entry. «Sono stato tesserato per la Rari Nantes Salerno da settembre 2006, iniziando a praticare nuoto per poi passare alla pallanuoto», racconta il giocatore classe 1997. «Breve parentesi triennale, allora 18enne, con l'Acquachiara in Serie A1 e poi ho sempre difeso i colori di Salerno e della Rari dalla A2 alla A1», tiene a precisare orgoglioso il colpo di mercato messo a segno dalla Gls Napoli Lions.
Ex rarinantino. «Non lascio una semplice squadra e dei semplici compagni, ma dei fratelli con i quali ho condiviso tanti sacrifici e tante emozioni in tutti questi anni insieme», ribadisce convinto Sanges. «Inizialmente non sarà facile intraprendere questo nuovo percorso, data anche la diversità di quello che era diventato il quotidiano», ammette il giocatore approdato alla corte di Andrea Scotti Galletta.
Distanze e chilometri. «Fare sempre Salerno-Napoli durante tutto l'anno non sarà facile, ma sono pronto a mettermi in gioco e ad iniziare questa nuova esperienza», assicura la calottina campana. «Ringrazio Simone Mulazzani e Andrea Scotti Galletta, che ho avuto la fortuna di avere già come compagno di squdra e come capitano nell'anno della promozione in A1 nel 2019 e che adesso ritroverò nelle vesti di allenatore, per avermi fatto sentire subito parte di un progetto ambizioso e di avermi dato la possibilità di conciliare lavoro, sport e passione», afferma Sanges.
Spirito nuovo. «Sono stato ad un passo dall'appendere la calottina al chiodo e se oggi sono ancora qua, devo ringraziare Andrea Scotti Galletta, soprattutto mio padre Antonio e le persone care che mi sono state vicine in questo momento non proprio facilissimo e turbolento che ho attraversato», argomenta.
Stagione 2025/2026. «Sono contento, inoltre, di iniziare questo nuovo percorso con un amico fraterno: insieme sarà tutto più facile. Pronto per questa nuova avventura, parola al campo: inizia la scalata», dice Sanges. «Non è stato facile lasciare Salerno e tutti i compagni con i quali si era creato un grande gruppo e l'intenzione di smettere anche per esigenze lavorative è stata davvero forte», conclude Sanges, desideroso di mettersi in luce con la Gls Napoli Lions e dare il suo energico contributo in acqua.