Il mini richiamo di preparazione durante la sosta si è concluso ieri con il test amichevole contro la formazione Primavera. Con Ribéry in campo e precauzionalmente senza Capezzi, tuttavia ormai recuperato. Ora, due giorni di riposo: da martedì pomeriggio Colantuono ritroverà i suoi (eccezion fatta per alcuni dei nazionali, il cui rientro si completerà tra mercoledì e giovedì) al Mary Rosy per pensare segnatamente alla Sampdoria.
Ancora 4-3-1-2, minuti pure per FR7. Il capitano si è gestito in settimana e ha seguito un programma di lavoro specifico per non sovraccaricare troppo il ginocchio sinistro. Ieri mattina è però sceso in campo, da trequartista. Il tecnico insiste sull'equilibrio tattico trovato, tenendo nel cassetto l'ipotesi 3-5-2. Tutti coinvolti nella sgambatura, compresi Aya (finito ai margini, a gennaio sarà ceduto) e i fuori lista Kalombo e Guerrieri. Sempre out Mamadou Coulibaly e Ruggeri. Capezzi ha lavorato a parte e martedì si rimetterà a disposizione del tecnico: contro la Samp, sua ex squadra, andrà in panchina con la prospettiva di entrare nella ripresa. Gondo-Djuric e Simy-Bonazzoli le due coppie sperimentate ieri in partitina, col bosniaco e il nigeriano particolarmente in evidenza. Carte mischiate? Possibile. In mediana Lassana Coulibaly scalpita, è pienamente recuperato e tra sette giorni sarà titolare, andando da una genovese all'altra: si era infortunato contro il Genoa il 2 ottobre proprio all'Arechi. Il reparto di centrocampo potrà contare anche sul rientro di Kastanos, out per squalifica contro la Lazio.
Il cipriota oggi farà visita con la sua Nazionale al compagno Belec in Slovenia: calcio d'inizio alle 15 a Lubiana per l'ultima ed inutile partita di qualificazione ai Mondiali che vede le due squadre già aritmeticamente eliminate. L'estremo difensore spera di avere spazio in luogo del titolare Oblak. Sia lui, sia Kastanos saranno i primi a rientrare in Campania. Domani tocca ancora a Veseli nell'ininfluente Albania-Andorra e a Vergani con l'Italia U20 di Bollini nel Torneo 8 Nazioni allo stadio Ricci di Sassuolo (ore 14, diretta RaiSport). Martedì sera, invece, Kechrida (Tunisia, 90' e un'ammonizione ieri nel ko 1-0 contro la Guinea Equatoriale) se la vedrà con lo Zambia a Radés, mentre la Norvegia di Strandberg si giocherà il tutto per tutto in Olanda per andare almeno agli spareggi per il Mondiale: a Rotterdam è emergenza Covid, il match sarà a porte chiuse. Il difensore granata - lo dice il suo stesso ct, Solbakken - si è gestito anche in Nazionale. Ieri è rimasto comunque in campo 90' contro la Lettonia a Oslo (0-0 il finale) ed è riuscito a non farsi ammonire (era diffidato). Ma il mancato successo ha comportato l'aggancio da parte della Turchia in seconda posizione ed obbliga i vichinghi a fare punti con gli orange, sperando che i turchi cedano (o ne facciano meno) in Montenegro.
Breve parentesi sui prossimi avversari: anche la Sampdoria ha svolto una partitina con la Primavera ieri; sugli scudi Quagliarella e l'ex Caputo. Recuperato Chabot, che in estate era finito nel mirino dei granata. Differenziato per Verre: sarà però disponibile per la trasferta salernitana. Quarantotto ore di pausa pure per gli uomini di D'Aversa, che aspetta sette nazionali (Askildsen, Bereszynski, Colley, Dragusin, Ekdal, Thorsby e Yoshida) per la ripresa di martedì.
Prove di rinnovo contrattuale in corso con l'attuale fornitore di materiale sportivo. Il contratto con la Salernitana scade il prossimo 30 giugno e ci sarebbe un'intesa di massima per il prolungamento: c'è reciproca soddisfazione dopo il triennio vissuto a braccetto. Ma c'è in ballo anche la cessione societaria che, in questo momento, tiene inevitabilmente in standby eventuali firme. Vale anche per i calciatori in scadenza. Domani suonerà il gong per l'invio delle offerte irrevocabili di acquisto della Salernitana alla casella pec del trust: le proposte, stando alle previsioni che filtrano, dovrebbero oscillare tra le due e le tre. Deadline 15 novembre anche per l'acquisto dei mini abbonamenti per assistere alle ultime gare interne dell'anno solare contro Sampdoria, Juventus ed Inter: le vendite ieri sera hanno toccato quota 4246.