Sousa scuote la Salernitana: «Ci vuole coraggio e voglia di vincere»

L'allenatore a rischio alla vigilia della sfida con l'Inter

Dia
Dia
di Roberto Ventre
Sabato 30 Settembre 2023, 08:04
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 La Salernitana è chiamata a dare un segnale forte dopo la brutta sconfitta di Empoli stasera all'Arechi contro l'Inter capolista a sua volta reduce da una pesante delusione, il ko al Meazza contro il Sassuolo. Il club granata, il presidente Iervolino, l'ad Milan e il direttore sportivo De Sanctis, i tifosi che riempiranno lo stadio (venduti quasi 28mila biglietti, nella curva sud Siberiano è prevista una maxi coreografia) si attendono una reazione decisa della squadra allenata da Paulo Sousa, una prova di grande carattere dopo un avvio difficoltoso in campionato. Una prestazione convincente della Salernitana che servirà anche all'allenatore portoghese per rafforzare la sua posizione in panchina in un momento delicato tenendo presente la classifica (penultimo posto a 3 punti con Udinese e Empoli) e il fatto che i granata finora ancora non hanno vinto collezionando tre pareggi e tre sconfitte nelle prime sei partite.

Paulo Sousa tocca le corde giuste e carica la squadra alla viglia della partitissima contro l'Inter. «Vogliamo e dobbiamo entrare in campo come una famiglia, tenendo ben a mente l'importanza dei nostri tifosi all'interno della nostra famiglia. Vogliamo sentire l'orgoglio della nostra gente e della nostra città e ritornare a conquistare punti» - le parole del tecnico portoghese sul sito del club granata- «Siamo insieme da 24 partite e in questo periodo siamo riusciti a conquistare risultati importanti per il nostro club come il mantenimento della serie A.

Tutto questo ha fatto sì che le aspettative aumentassero ed è normale che dopo il modo in cui ci siamo salvati lo scorso anno e la qualità presentata nel nostro percorso all'esterno ci siano sollecitazioni ad avere continuità di prestazione e risultati. Partite meno riuscite possono esserci nell'arco di una stagione ma il coraggio e l'ambizione di vincerle non può mai mancare».

La buona notizia è rappresentata dal ritorno di Dia dal primo minuto, dopo lo spezzone di partita contro l'Empoli: l'attaccante senegalese può spostare gli equilibri e il suo contributo potrà risultare fondamentale in fase offensiva migliorando lo score dei granata che finora hanno segnato solo quattro reti in sei partite. Mancherà Candreva, bomber della Salernitana di quest'avvio di stagione con 2 gol, assenza importante: gli esami però hanno escluso lesioni muscolari e l'ex interista, che segnò l'anno scorso l'1-1 contro i nerazzurri all'Arechi, potrebbe farcela a recuperare per la prossima partita di campionato contro il Monza.

Assenza pesante anche nell'Inter di Simone Inzaghi, out Frattesi per un affaticamento muscolare: il centrocampista offensivo che trascinò l'Italia di Spalletti nel 2-1 contro l'Ucraina proverà a farcela per il match di Champions League di martedì contro il Benfica. In attacco parte Sanchez in coppia con Thuram e Lautaro Martinez che contro la Salernitana ha segnato cinque gol in quattro partite comincerà dalla panchina. «Affrontiamo una delle squadre migliori in Italia che lo scorso anno ha raggiunto anche la finale di Champions e quest'anno ha ulteriormente migliorato la rosa. Simone Inzaghi sta facendo un grande lavoro da diversi anni e sta ottenendo risultati importanti.

L'Inter è una squadra di grande continuità di gioco e con molta qualità individuale, servirà disponibilità fisica e concentrazione per rimanere in gara tutta la partita. Dobbiamo dimostrare di avere grande fame di risultato per poterlo ottenere», dice Sousa orientato a cambiare modulo passando al 3-5-2 e a schierarsi a specchio contro l'Inter. Il tecnico portoghese cambierà qualche pedina rispetto alla formazione schierata al Castellani: in rampa di lancio Daniliuc, al posto di Lovato in difesa, Legowski nei tre di centrocampo con Maggiore playmaker e Kastanos mezzala destra, e Dia dal primo minuto in avanti in coppia con Cabral.
 

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