Salernitana, un occhio al derby
e tre al mercato

Salernitana, un occhio al derby e tre al mercato
di Eugenio Marotta
Giovedì 2 Luglio 2020, 08:34
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La regola del tre. Tre punti obbligatori da riprendersi nel derby di domani sera con la Juve Stabia all'Arechi; tre ramanzine di Ventura alla squadra dopo tre passaggi a vuoto di fila e tre colpi in canna della Salernitana nel mercato in itinere. Partiamo dalla fine. Il club granata prova a giocare d'anticipo e si fionda su tre prospetti che l'anno prossimo potrebbero vestire il granata. Si tratta di due giovani difensori di assoluto valore e di sicuro avvenire e un attaccante che quest'anno ha raggiunto la sua definitiva maturazione. In tre parole Ranieri, Valeri e Marras. Al tempo.
I NOMI
Fabiani è sulle tracce del mancino Luca Ranieri ('99) di proprietà della Fiorentina, perno della Nazionale Under 21 di Nicolato, che quest'anno è stato spedito in prestito all'Ascoli in serie cadetta. Ranieri nasce cursore di fascia sinistra, ma sta rendendo benissimo da centrale mancino (sia in una difesa a 3, sia a 4). Il difensore, originario di La Spezia, a settembre potrebbe trasferirsi all'ombra dell'Arechi sempre via Fiorentina. Del resto il club di Lotito e Mezzaroma ha da tempo intrecciato ottimi rapporti con la Viola. Per quanto riguarda la corsia di sinistra, invece, la Salernitana ha già chiuso l'accordo con il Cesena per arrivare al talentuoso Emanuele Valeri ('98) che ha parecchi estimatori in B, ma ha manifestato il suo gradimento e la sua preferenza a vestire il granata (con sguardo sulla capitale sponda biancoceleste di cui è tifosissimo). L'operazione si farà. Al Cesena andranno circa 250mila euro per il cartellino del talismano romano che ha vinto in tutte le squadre in cui ha giocato. Capitolo Marras ('93). L'esterno offensivo da ieri è un giocatore svincolato, dopo che il Livorno di Spinelli con tutti e due i piedi nella fossa della retrocessione in terza serie ha deciso di non esercitare l'estensione per tutti i calciatori in prestito e a scadenza. Tra questi anche Marras su cui si è fiondata subito mezza Serie B. La Salernitana però ha una corsia preferenziale, forte anche dei buoni uffici del dirigente Alberto Bianchi che è stato suo compagno di squadra nello Spezia (2011-12). Staremo a vedere.
VERSO IL DERBY
Si torna all'attualità. Ventura in questi giorni ha parlato a lungo con la squadra nel chiuso dello spogliatoio. Il trainer granata, che ha pubblicamente difeso i suoi uomini nonostante i tre passaggi a vuoto giunti dopo il lockdown, ha provato ad usare il bastone e la carota con tutto il gruppo. Lontano da occhi e orecchie indiscrete, l'allenatore ha chiesto ai suoi uomini maggiore brillantezza, anche perché altrimenti si rischia di gettare alle ortiche quanto di buono fatto prima dello stop. L'obiettivo restano i playoff. Inutile dire che adesso cuore, testa e (possibilmente) gambe sono tutti rivolti al derby con le vespe di domani sera all'Arechi. L'ex ct della nazionale conferma il 3-5-2, ma cambia ancora pedine nel proprio spartito tattico. La squalifica di Lombardi, dopo l'assurda espulsione rimediata lunedì scorso con la Cremonese accende la spia di emergenza sulla corsia di destra. Nessuno lo dice, ma sotto sotto sono in tanti a sperare in un recupero in extremis di Cicerelli. L'ex Foggia ha rimediato una botta prima della trasferta di Chiavari che lo ha costretto di fatto ai box (in Liguria è andato in panchina solo per dovere di firma, mentre con la Cremonese non è stato neppure convocato). Ieri l'esterno offensivo si è allenato con i compagni di squadra e sta provando a forzare i tempi di recupero. Oggi, il giocatore farà una nuova risonanza magnetica. In caso di fumata bianca sarà tra i convocati e potrebbe addirittura giocarsi una chance da titolare. Inutile dire che per Ventura, che chiede grande concentrazione per il derby, sarebbe un toccasana.
LE SCELTE
Il trainer granata intende confermare il consueto spartito tattico. Davanti a Micai agiranno Aya, uno tra Migliorini e Billong e Jaroszynski. A centrocampo molto dipenderà dalle condizioni di Cicerelli. Se il giocatore dovesse farcela giocherà nella sua posizione tradizionale di quinto di destra, con Kiyine che rientra dopo il turnover (in realtà era reduce da una botta al quadricipite rimediata al Comunale con l'Entella) dalla parte opposta e il terzetto di centrocampo composto da Akpa Akpro, Dziczek e Di Tacchio. In caso di forfait di Cicerelli, invece, Kiyine sarebbe dirottato sulla destra con la conferma di Lopez sul fronte mancino. In attacco Djuric potrebbe essere affiancato da Cerci. Stamani la consueta seduta di rifinitura al Mary Rosy. Subito dopo tutti in ritiro pre partita. Nel pomeriggio, invece, il tecnico Ventura incontrerà la stampa de visu, all'Arechi per la prima volta dopo il lockdown. Segnali di ripresa... E domani la Salernitana sarà anche priva di uno degli storici massaggiatori dell'era Lotito-Mezzaroma: il contratto di Giuseppe Magliano è scaduto il 30 giugno e non è stato rinnovato. Il professionista, legato all'ex medico sociale, Leo, saluta dopo 9 anni intensi.
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