L'Avellino ha chiuso con una goleada il primo allenamento congiunto del precampionato: 15-0 contro la rappresentativa locale Amici di Palena e degli Angeli di Palena. Di Sgarbi, al 9', la prima rete in gara non ufficiale del nuovo corso.
Soddisfatto al termine dell'incontro Massimo Rastelli: «Mi ha fatto piacere vedere i ragazzi impegnarsi per mettere in pratica i principi e i concetti sui quali ci stiamo focalizzando. Li stanno assimilando. C'è entusiasmo e serenità. I direttori sono stati bravissimi a consegnarmi un gruppo quasi completo. Non dobbiamo sbagliare gli ultimi acquisti».
A fargli eco bomber Michele Marconi: «Siamo stanchi ma abbiamo fatto vedere delle buone cose. Sta venendo fuori un organico con tanti buoni giocatori. Spero si creino le condizioni per dover affrontare meno pressioni». E dunque, tre mesi dopo la sconfitta casalinga con il Monterosi Tuscia (0-2) i biancoverdi hanno provato a iniziare a voltare pagina: mirino puntato sulla stagione del riscatto d'obbligo. Sotto gli occhi del direttore dell'area tecnica Giorgio Perinetti e del responsabile dell'area scouting Pierfrancesco Strano, che hanno raggiunto il direttore sportivo Luigi
Condò, i lupi hanno divertito il nutrito gruppo di tifosi che si sono spostati in Abruzzo.
Prove tecniche di 4-3-1-2. Ai box Trotta e Russo, che hanno proseguito i rispettivi programmi di riabilitazione. Indisponibili anche l'acciaccato Mazzocco (prende corpo l'ipotesi di una cessione ad agosto) e Pizzella (infortunio muscolare). Si è ripartiti da Ghidotti in porta; Cancellotti, Mulè, Benedetti e Tito (capitano) in difesa; Dall'Oglio, Palmiero e D'Angelo a centrocampo; Varela alle spalle di Marconi e Sgarbi in attacco.
Interpreti alla mano l'Avellino è una squadra che può considerarsi già formata per il settanta per cento.
Cancellotti e Tito hanno confermato che la loro esperienza tornerà assolutamente utile così come l'attitudine a spingere. Dall'Oglio e D'Angelo sembrano una coppia perfetta per abbinare la fase di interdizione all'abilità nell'attaccare lo spazio. Nel reparto avanzato, in attesa che Patierno, comunque a bersaglio, smaltisca del tutte le scorie della storta alla caviglia destra rimediata a Venticano, poter contare su Marconi dalla giornata numero uno potrà rivelarsi un dettaglio di non poco conto in termini di finalizzazione e pure Plescia ha dimostrato di non volersi arrendere al ruolo di meteora. La sostanza non è cambiata nella ripresa quando ha preso il via la classica girandola delle sostituzioni. Nel lungo elenco dei marcatori, che sarebbe potuto essere ancora più lungo se non fosse stato per nove legni centrati, si sono iscritti Marconi (poker), Sgarbi (doppietta), Dall'Oglio, Varela e Mulè nel primo tempo; Plescia (cinquina) e Patierno nella ripresa. Test più probanti permetteranno di valutare meglio la linea a quattro difensiva. A partire da quello in programma mercoledì alle 17:30 con il Casalbordino (Eccellenza) e per finire con quello in calendario il 29 luglio contro il Chieti di Matteo Ardemagni (Serie D).