Lampo di Charpentier,
l'Avellino di Capuano vince a Terni

Un Avellino incerottato contro una Ternana lanciata verso il primato. Dalle premesse della vigilia il risultato sembrava scontato. Con l'arte di arrangiarsi e un pizzico di fortuna, invece, la squadra di Eziolino Capuano è riuscita a sovvertire il pronostico riassaporando dopo 6 turni il gusto della vittoria. A dare una mano alla squadra biancoverde, però, è stata soprattutto l'imprecisione degli attaccanti della Ternana. Nella prima mezzora le Fere hanno praticamente chiuso i biancoverdi nella loro metà campo anche perché Gallo ha sfruttato al massimo le incursioni di Furlan. L'esterno di casa approfittando delle difficoltà difensive di Micovschi, attaccante adattato a terzino, ha guadagnato spesso il fondo sul lato sinistro.
 
Gli assist del numero 7 di casa, però, sono stati sciupati clamorosamente prima da Vantaggiato, destro di poco fuori al decimo, e poi da Marilungo, che di testa ha sfiorato lo stesso palo. E poi una parata di Tonti, su punizione di Palumbo, e una traversa dell'indemoniato Furlan. E l'Avellino? Timidamente è uscito dal guscio dimostrandosi pratico e cinico proprio come sperava di vederlo Capuano che al 33esimo ha messo il suo marchio di fabbrica sul gol arrivato con uno schema su palla da fermo.

Di Paolantonio e Micovschi, come provato e riprovato nella rifinitura del martedì, hanno triangolato nello stretto pescando in area un liberissimo Charpentier. Il francese arrivato dalla Lettonia, sotto gli occhi del suo mentore Cannella, ha staccato in maniera imperiosa in area e, da bomber di razza, ha realizzato il terzo gol consecutivo, il quarto in 8 apparizioni. Conservato il vantaggio fino all'intervallo, Capuano si è ripresentato con Rossetti al posto di Karic mentre Gallo ha insistito con lo stesso undici. A testa bassa gli umbri hanno ripreso il possesso del gioco rendendosi subito pericolosi con un sinistro di Palumbo dal limite e un tiro cross su angolo di Furlan che Illanes ha quasi tolto dalla porta.

Un fuoco di paglia perché, non appena è iniziata la girandola delle sostituzioni, la Ternana ha perso smalto. Di contro l'Avellino, senza avere alcuna esigenza di scoprirsi, è rimasto arroccato a protezione di Tonti concedendo un paio di occasioni agli uomini di Gallo, ma Paghera e Ferrari hanno sparato a salve mentre Torromino, proprio sul fischio finale, ha sbagliato incredibilmente bersaglio da pochi passi. È finita così con Gallo a disperarsi per l'occasione sciupata e Capuano, ebbro di gioia, che è stato festeggiato con un vero e proprio gavettone dai suoi ragazzi.